La richiesta di anticipo di trattamento di fine rapporto è giustificata in base a determinate motivazioni. Una di queste è il fatto che il lavoratore abbia l'esigenza di estinguere il mutuo inerente alla prima casa, intestata a lui stesso oppure ai figli. Inoltre, un'altra causa che legittima la richiesta di anticipo del trattamento di fine rapporto riguarda le spese che si devono sostenere per la ristrutturazione della prima casa. Altre cause legittime riguardano le spese sanitarie e terapie, previa dichiarazione rilasciata dall'ASL di competenza, più tutte le spese inerenti la fruizione del congedo parentale o per malattia del bambino, includendo tutti quei casi in cui sia necessario recarsi all'estero per poter curare il proprio figlio. Infine, il dipendente può richiedere l'anticipo del TFR per sostenere tutte quelle spese legate alla fruizione dei congedi per la formazione del lavoratore, ossia i permessi studio, più tutti quei casi in cui il dipendente abbia l'esigenza di conseguire una laurea.