Il congedo parentale consiste nel diritto spettante sia alla madre e sia al padre, di godere di un periodo di dieci mesi di astensione dal lavoro, da ripartire tra i due genitori e, da fruire nei primi dodici anni di vita del bambino. C'è da dire che il congedo parentale spetta al genitore richiedente, anche nel caso in cui l'altro genitore non ne abbia diritto, in quanto disoccupato. Lo scopo di questo congedo è quello di consentire la presenza del genitore accanto al bambino, nei primi anni della sua vita, al fine di soddisfare i suoi bisogni affettivi e relazionali. La legge in vigore dal 25 giugno 2015, ha stabilito che è possibile fruire del congedo parentale ad ore, anzichè a giorni. Però il genitore non può assentarsi per un numero di ore giornaliere superiori alla metà del suo orario medio giornaliero di servizio, ed inoltre non può unire alle ore di congedo parentale altre ore di permesso legate alla maternità. Come richiedere il congedo parentale vi sarà spiegato in questa guida.