Introduzione
Il codice LEI è l'acronimo di un identificativo composto da 20 caratteri di tipo alfanumerici che tutti i soggetti giuridici devono richiedere per effettuare operazioni o transazioni nel settore finanziario. Questo codice di recente entrato nel panorama fiscale italiano (luglio 2018), è obbligatorio per tutti i suddetti soggetti. In riferimento a ciò, ecco una guida con le istruzioni su come richiedere il codice LEI.
Occorrente
- Acceso ad Internet
- Carta di credito
- PEC
Accedere al portale di Infocamere
Il codice LEI è molto simile a quello fiscale, ed in Italia in pochissimi giorni dalla sua entrata in vigore è stato già richiesto da una percentuale del 9% del settore di competenza ovvero quello finanziario. Il codice LEI va richiesto online tramite l'accesso al portale di Infocamere che in quanto gestore unico per il servizio, esige un esborso di 122 euro per l'attivazione e di 85,40 euro per il rinnovo alla scadenza dell'anno solare. Premesso ciò, va aggiunto che il suddetto ente è gestito dall'UnionCamere, e la procedura non è complicata come si evince da quanto descritto nei passi successivi della guida.
Compilare il modello LEI
Una volta collegati al sito dell'UnionCamere, è necessario compilare un apposito modello in cui vanno inseriti i dati anagrafici se si tratta di soggetti che sono al primo accesso. Chi è già iscritto invece può saltare questo passo, in quanto i dati saranno compilati in automatico dal sistema che li attinge dal Registro delle Imprese. Tra gli altri documenti da allegare, troviamo poi la dichiarazione della struttura societaria cioè il suo bilancio. Per completare la compilazione online del modello LEI è necessario inoltre disporre di una firma digitale che deve essere quella del rappresentante legale della società interessata, e una volta apposta permette di inviare la pratica tramite PEC che servirà poi anche per ricevere il codice LEI generato dal sistema.
Pagare la quota obbligatoria
In contemporanea all'invio dei dati descritti nel passo precedente della guida bisogna espletare la pratica relativa al pagamento della quota d'iscrizione obbligatoria (o di rinnovo), e ciò può avvenire tramite carta di credito o MAV. Inoltre è importante sottolineare che InfoCamere nel suo portale online ha anche inserito un'apposita sezione in cui si trova un documento che illustra termini e condizioni del servizio, e che varia a seconda della tipologia di attività svolta da ogni singolo richiedente. Quest'ultimo può tra l'altro delegare anche un intermediario, che sempre online invia il documento corredato a sua volta dalla firma digitale ed in allegato una copia del suo documento d'identità.