Come richiedere gli assegni familiari per i nipoti
Introduzione
Gli Assegni al Nucleo Familiare sono una forma di sostegno al reddito erogata dall?INPS e riservata ai cittadini titolari di reddito o pensioni derivanti da lavoro dipendente. L?importo dell?assegno viene rivalutato annualmente, e definito tramite delle tabelle rilasciate dall?INPS, che tengono conto del numero di componenti e del reddito complessivo del nucleo, che deve essere, per almeno il 70%, reddito da lavoro dipendente. La domanda ha validità annuale, e dovrà essere ripresentata alla scadenza, al proprio datore di lavoro. Sono previste, inoltre, delle agevolazioni qualora nel nucleo familiare siano presenti situazioni di disagio, come ad esempio la presenza di un componente inabile. Di norma, il nucleo di riferimento è composto da genitori e figli, ma non sono rari i casi nuclei familiari in cui siano presenti anche fratelli, sorelle o nipoti. E proprio per questo il legislatore ha previsto la possibilità per i nonni di richiedere il trattamento di famiglia per i nipoti minori in linea retta. Vediamo insieme come e quando è possibile richiederli.
Occorrente
- Modello ANF 42;
- Modello ANF 43;
- Modello ANF/DIP - Codice SR16
Quando presentare la domanda all'INPS
Innanzitutto dobbiamo specificare che tra i lavoratori dipendenti che hanno diritto all?assegno familiare rientrano anche i lavoratori agricoli, che presentano la domanda direttamente all?INPS una volta l?anno. Tali lavoratori percepiscono l?importo degli assegni per tutto il periodo di lavoro svolto nell?anno solare precedente la data della domanda. Rientrano tra gli aventi diritto anche i lavoratori domestici, che presentano la domanda due volte all?anno e percepiscono il pagamento con riferimento al semestre precedente la data di presentazione della richiesta.
Quando presentare la domanda al datore di lavoro
Tutti gli altri lavoratori dipendenti presentano la domanda al proprio datore di lavoro, utilizzando l?apposito modello ANF/DIP (Codice SR16). Il datore di lavoro, dopo aver valutato i requisiti, provvederà a corrispondere l'assegno per il nucleo familiare, per il periodo di lavoro prestato alle proprie dipendenze. L'assegno, infatti, viene pagato contestualmente al pagamento della retribuzione, per conto dell?INPS. Qualora il dipendente volesse presentare la domanda anche per gli arretrati, potrà sempre richiederli, anche se il rapporto di lavoro nel frattempo è cessato, purché entro il termine di prescrizione di cinque anni. Nel caso in cui la ditta, nel frattempo, fosse cessata o fallita, la richiesta dovrà essere presentata direttamente all?Istituto di Previdenza.
Quando presentare la richiesta di autorizzazione
Trattandosi di discendenti del richiedente in linea retta, ma non di familiari di primo grado, l?Istituto di Previdenza richiede al lavoratore la preventiva autorizzazione a richiedere gli assegni familiari per i nipoti. Questa autorizzazione deve essere richiesta sempre all?INPS. Trattandosi di casi particolari, sono richieste, in allegato, le dichiarazioni di responsabilità: da parte del richiedente, che dovrà dichiarare di mantenere economicamente e di convivere con i nipoti; da parte dei genitori dei minori, che dichiareranno di non essere in possesso di un reddito sufficiente per provvedere al loro mantenimento. Questa richiesta di autorizzazione dovrà essere inoltrata all?Inps tramite il modello ANF42, e l?Istituto provvederà a rispondere autorizzando la domanda di assegni familiari per i nipoti, attraverso il modello ANF43 che dovrà, successivamente, essere allegato alla domanda presentata al datore di lavoro.
Consigli
- Per la verifica della documentazione necessaria e per l’invio della domanda di autorizzazione all'INPS, potrete avvalervi di un Ente di Patronato, che vi assisterà gratuitamente durante tutto il procedimento;