Come richiedere gli assegni familiari in caso di separazione
Introduzione
L?assegno al nucleo familiare è una forma di sostegno economico corrisposto dall'INPS per le famiglie dei lavoratori dipendenti. L'importo dell'assegno familiare è definito ogni anno da determinate tabelle valide dal primo luglio di ogni anno, fino al 30 giugno dell?anno successivo, e tengono conto dei redditi e del numero dei componenti del nucleo familiare. Il pagamento viene anticipato dal datore di lavoro per conto dell'INPS, contestualmente al pagamento della retribuzione mensile. Può capitare però che siano presenti situazioni particolari, come genitori conviventi, ma non sposati o genitori separati. In quest'ultimo caso in particolare, vediamo insieme come richiedere richiedere gli assegni familiari in caso di separazione.
Occorrente
- Modello INPS ANF 42;
- Modello INPS ANF 43;
Come presentare la richiesta di autorizzazione
Qualora siano presenti all'interno del nucleo familiare delle situazioni particolari, tra cui come dicevamo la presenza di genitori separati, per poter trasmettere la domanda al proprio datore di lavoro si dovrà prima essere in possesso di una specifica autorizzazione per gli assegni familiari, rilasciata dall'Istituto Previdenziale in seguito alla presentazione del modello ANF 42.
La richiesta di autorizzazione agli assegni per il nucleo familiare può essere presentata all'Istituto Previdenziale, dal lavoratore, attraverso uno dei seguenti canali: personalmente, qualora l'interessato fosse in possesso del pin INPS dispositivo; attraverso il contact center dell'INPS, chiamando il numero verde 803.164 o il numero 06.164.164, con servizio a pagamento per chiamate da rete mobile; tramite uno degli Enti di Patronato riconosciuti, che vi assisteranno gratuitamente durante tutte le fasi del procedimento.
Come compilare la richiesta di autorizzazione
La domanda per ottenere l?autorizzazione agli assegni è composta da due parti: nella prima parte prima vengono indicati i dati anagrafici, i contatti personali del richiedente e i dati del datore di lavoro; nella seconda parte, invece, andranno indicati i dati del minore per i quali si chiede l?autorizzazione. A corredo della domanda si dovranno allegare le copie dei documenti di riconoscimento di entrambi i genitori: questo perché entrambi dovranno sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva (il richiedente per la dichiarazione di convivenza con il minore per cui si richiedono gli assegni, l?ex coniuge per la concessione della propria autorizzazione all'altro genitore). L?Istituto Previdenziale al termine della procedura rilascerà al richiedente l?autorizzazione a percepire gli assegni per il nucleo familiare tramite il modello ANF 43, che dovrà essere allegato ad ogni domanda di assegni familiari presentata al proprio datore di lavoro.
Cosa sapere per presentare la richiesta di autorizzazione
Infine, è importante distinguere i due casi di affidamento dei figli per stabilire a chi dei due genitori spettino in caso di separazione: in caso di affidamento esclusivo, gli assegni familiari spettano al genitore che ha ottenuto l?affidamento dei figli, che può richiederli al proprio datore di lavoro se presta servizio lavorativo, o al datore di lavoro dell?ex coniuge qualora non abbia in corso nessun rapporto di lavoro; nel caso, invece, di affidamento congiunto, entrambi i genitori avrebbero in teoria diritto all?assegno familiare, ma uno dei due dovrà necessariamente concedere all?altro la propria autorizzazione (di solito spettano però al genitore che vive con i figli).
Consigli
- L’assegno per il nucleo familiare non va confuso con l’assegno di mantenimento per i figli. Informati meglio presso una sede INPS o un Ente di Patronato che ti assisteranno gratuitamente;