Come richiedere gli assegni familiari arretrati da ditte cessate o fallite
Introduzione
Gli assegni familiari sono un'indennità che spetta ai lavoratori dipendenti che hanno moglie e figli a carico. La somma spettante può dipendere sia dal reddito complessivo che dal numero di persone a carico e viene normalmente erogata direttamente dal datore di lavoro in aggiunta allo stipendio mensile. Quando si tratta di ditte cessate o fallite, gli assegni familiari arretrati si possono richiedere all?INPS, compilando un'apposita domanda, la quale può essere inoltrata online, recandosi presso un patronato o telefonicamente. Vediamo nel dettaglio come richiedere gli assegni familiari arretrati da ditte cessate o fallite.
Occorrente
- Internet
- Apposita documentazione
Presentazione della domanda tramite Web
Per inviare online la richiesta degli assegni familiari arretrati, è necessario innanzitutto essere in possesso del codice PIN rilasciato sempre dall'INPS. È possibile quindi procedere all'invio sul sito web dell'istituto di previdenza, cliccando sulla voce "Al servizio del cittadino", poi su "Autenticazione", quindi su "Assegni al nucleo familiare" ed infine su "ANF ditte cessate/fallite".
Per inviare la richiesta occorrerà compilare diverse pagine, nelle quali bisognerà inserire tutte le informazioni necessarie che dimostrino all'INPS che si ha effettivamente diritto a ricevere questa indennità. Una volta aver compilato tutti i quesiti che compongono la domanda, il sistema chiederà di inviare in allegato una serie di documenti che differiscono a seconda che si tratti di ditta cessata o fallita.
I documenti da allegare
Se il richiedente ha lavorato per una ditta che ha cessato la sua attività, sarà tenuto ad allegare la dichiarazione rilasciata dalla ditta stessa che attesti la data in cui è avvenuta la cessazione; le motivazioni per le quali non sono stati corrisposti gli assegni familiari al lavoratore nel periodo indicato; la promessa di non pagare gli assegni arretrati in un periodo successivo al rilascio della suddetta dichiarazione. Se invece l'ex lavoratore che richiede gli assegni familiari arretrati ha prestato servizio presso una ditta che ha dichiarato fallimento, deve allegare la dichiarazione del curatore fallimentare che dimostri i motivi del fallimento e che il richiedente ha avuto effettivamente un rapporto lavorativo con la ditta fallita; la dichiarazione attestante che il richiedente non ha percepito gli assegni familiari arretrati cui fa riferimento la domanda; l?impegno da parte della ditta fallita a non corrispondere gli assegni arretrati all'ex lavoratore in seguito alla domanda presentata da quest'ultimo.
Presentazione della domanda tramite telefono o patronato
Chi ancora non ha la possibilità di accedere ad internet direttamente da casa propria, può recarsi presso un patronato ed utilizzare i servizi telematici offerti da questi sportelli, oppure può contattare telefonicamente il numero verde dell'INPS 803164 e parlare con un consulente specializzato.
Consigli
- Fare attenzione alle scadenze