Come Ricavare A Ritroso I Dati Di Una Parcella Usando Un Foglio Di Calcolo

Tramite: O2O 08/11/2016
Difficoltà:media
17

Introduzione

Spesso capita di negoziare una prestazione, senza essere a conoscenza di quanto ci si ritroverebbe in realtà in tasca, oppure di ricevere un pagamento e dover compilare la fattura. Usando un foglio di calcolo ed un paio di formule, si può creare un modello utile per ricavare a ritroso i dati di una parcella. In questa guida pertanto, si spiegherà come ricavare a ritroso i dati di una parcella usando un foglio di calcolo.

27

Occorrente

  • Un foglio di calcolo
37

Cominciare inserendo i valori delle aliquote: nella cella A2 scrivere "Aliquota rimborso forfettario" mentre nella cella B2 il corrispondente valore dell'aliquota; nella cella A4 inserire "Aliquota contributiva" e nella cella B4 il relativo valore. Infine nelle celle A7 e A8 mettere rispettivamente "Aliquota ritenuta acconto" e "Aliquota IVA".

47

Selezionare la colonna C e formattare le celle scegliendo il tipo Testo con allineamento orizzontale a sinistra e rientro di 10 punti. Inserire poi le voci della fattura: a partire dalla cella C1 fino alla cella C10 inseriamo una per una le seguenti voci: Onorario, rimborso forfettario, spese imponibili, contributi, totale imponibile IVA, spese non imponibili, ritenuta Acconto, IVA, netto a pagare, totale fattura.

Continua la lettura
57

Ora è possibile passare alle formule, mettendo il valore totale della fattura accanto a "Totale fattura". Nella cella vicino a IVA inserire la formula =(D10-D6)*B8)/(100 B8) per detrarre le spese non imponibili e scorporare l'IVA. Nella cella D5 ricavare, servendoci dell'analogo procedimento, l'imponibile con la seguente formula: =(D10-D6)*100)/(100 B8). Nella cella D4 digitare =(D5*B4)/(100 B4) per conseguire il valore dei contributi previdenziali inseriti in fattura.
Nella cella D2 digitare la formula per il calcolo del rimborso forfettario =(D5-D4-D3)*B2/(100 B2).

67

Giunti a questo punto bisogna calcolare, l'ammontare originale dell'onorario dovuto per la prestazione con la semplice formula: =D5-D4-D3-D2.
Nel caso in cui il cliente sia in possesso di una partita iva, è necessario, inoltre, calcolare il valore della ritenuta di acconto: per questo, nella cella D7 inserire una tra queste due formule:
la seguente =(D1 D2 D3 D4)*B7/100 qualora il contributo previdenziale inserito nella fattura abbia funzione di rivalsa; invece questa =(D1 D2 D3)*B7/100 nel caso in cui siate iscritti a Casse di Previdenza private.

77

Ora bisogna inserire nella cella D9 la formula che serve per calcolare il netto a pagare, sottraendo dal totale fattura l'importo della ritenuta di acconto. Per ottenere il risultato è sufficiente inserire gli importi delle spese imponibili e delle spese non imponibili. Lo schema è molto generale ma proprio per questo motivo è facilmente adattabile alle diverse esigenze.

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Richieste e Moduli

Come ricavare il codice fiscale

Il codice fiscale è un codice che viene attribuito ad ogni soggetto italiano fin dalla nascita, e che verrà utilizzato per la posizione fiscale della persona fisica. Il codice fiscale è molto utile nella vita di tutti i giorni, perché viene richiesto...
Richieste e Moduli

Come correggere dati catastali errati

I beni immobili, fabbricati e terreni sono soggetti ad iscrizione al Catasto ossia una banca telematica gestita dall’Agenzia delle Entrate che fornisce le cosiddette visure catastali, ovvero i dati relativi agli immobili e ai loro proprietari. Qualora...
Richieste e Moduli

Come fare l'autocertificazione dei dati anagrafici

Come abbiamo indicato nel titolo della guida, ora ci concentreremo su come fare l'autocertificazione dei dati anagrafici. Al giorno d'oggi, è di fondamentale importanza riuscire a conoscere nel miglior modo possibile tutte le situazioni che ci circondano,...
Richieste e Moduli

Come rimediare un errore nella dichiarazione dei redditi

Quando si compila la dichiarazione dei redditi può capitare di commettere degli errori causati da dimenticanze o errori di calcolo. Succede più spesso di quanto possiate pensare, per questo oramai è diventato molto semplice risolvere questo piccolo problema....
Richieste e Moduli

Come richiedere la riduzione Tarsu per single

La Tarsu è la tassa per lo smaltimento dei rifiuti. L'imposta si deve pagare al proprio Comune di residenza ed il ricavato viene impiegato non solo per lo smaltimento dei rifiuti prodotti all'interno della propria abitazione, ma anche per la pulizia delle...
Richieste e Moduli

Come comunicare una rettifica di un contratto di locazione

La legge, per ogni contratto di locazione di beni immobili, prevede la registrazione obbligatoria. Questa norma, deve essere rispettata indipendentemente dell'ammontare del canone pattuito. Dal momento della stipulazione di un contratto di locazione della...
Richieste e Moduli

Come documentare i rimborsi chilometrici

I rimborsi chilometrici sono rappresentati da tutti quei costi relativi all'utilizzo delle auto private che alcuni lavoratori, in particolare i liberi professionisti, ma non solo, ricevono per recarsi presso le sedi dei committenti per prestare la propria...
Richieste e Moduli

Come fare l'autocertificazione dello stato di famiglia

L'autocertificazione consiste in una dichiarazione sostitutiva di certificazione, e può essere utilizzata sotto la propria responsabilità da tutti i cittadini, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. L’autocertificazione può essere scritta su un...