Come ricaricare la postepay
Introduzione
Sei uno shopper attento e curioso, navighi spesso online a caccia di affari e di offerte vantaggiose, conosci alla perfezione ogni negozio sul Web ma non puoi portare a termine il pagamento perché non hai più saldo disponibile nella tua Postepay? In questo caso, non dovrai fare altro che provvedere a ricaricare la carta prepagata emessa da Poste italiane per riprendere senza problemi il tuo shopping online o negli store fisici in Italia e all'estero. L'operazione di ricarica è molto semplice e piuttosto veloce, in più potrà essere eseguita anche dai non titolari della prepagata. Per saperne di più, prosegui nella lettura di questa guida, nella quale ti verrà descritto come ricaricare facilmente la postepay e quali modalità avrai a disposizione per effettuare tale operazione. Vediamo dunque come occorre procedere.
Occorrente
- Carta Postepay in corso di validità
- Conto corrente bancario
- Conto PayPal
Ricaricare presso un ufficio postale
Per ricaricare la postepay, potrai scegliere di recarti direttamente negli uffici postali della tua città e provvedere a ricaricarla tramite un versamento in contanti, un trasferimento di denaro da un'altra carta postepay o ricorrendo ad una carta Bancoposta abilitata. Chiaramente, dovrai fornire il numero della carta e il nome dell'intestatario, qualora non dovesse essere la tua, e pagare una piccola cifra per la commissione. Se non intendi perdere tempo in interminabili file in attesa del tuo turno negli uffici postali, potrai sempre optare per gli sportelli automatici Postamat, utilizzando un'altra carta del circuito Visa Electron, una carta Bancoposta o Postemat Maestro. Questa opzione ti costerà 3? di commissione.
Ricaricare in tabaccheria col circuito Sisal
Se nelle vicinanze della tua abitazione c'è una tabaccheria convenzionata appartenente al circuito Sisal, potrai andare lì ad effettuare la ricarica della carta prepagata in base all'importo che desideri. Ricorda che sarà possibile ricaricare la tua carta o quella di una terza persona, da un minimo di 1? ad un massimo di 997.99? ad operazione. Anche in questo caso dovrai fornire tutti i dati necessari, cioè il numero di carta e il codice fiscale del titolare, affinché l'operazione vada a buon fine, pagando 2? di commissione. Se non hai alcuna voglia di uscire di casa e hai un conto Bancoposta, Bancopostaclick o un'altra postepay, potrai procedere al trasferimento di denaro accedendo al sito delle poste o andando al seguente link www.postepay.it.
Ricaricare con l'app di Poste Italiane
Se ancora non ti senti del tutto soddisfatto, puoi sempre richiedere il nuovo servizio ricarica Postepay a domicilio o scaricare la nuova App di Poste Italiane. Attraverso questa applicazione potrai ricaricare la tua postepay e tenere sempre sotto controllo il tuo saldo e la lista dei tuoi movimenti. Se invece hai una sim Postemobile associate ad un conto Bancoposta, potrai trasferire i soldi direttamente dal menu della tua scheda. Oltre alle modalità appena descritte, potrai ricorrere anche alle reti abilitate per questo servizio, tra le quali si segnalano Banca ITB, seguendo le medesime modalità delle ricevitorie Sisal, e i conti online della Banca Popolare di Milano, avvalendoti del servizio di home banking.
Ricaricare con il proprio conto PayPal
Fra le molteplici modalità di ricarica che sono a disposizione di ogni utente per aumentare il credito residuo all'interno della propria carta postepay, è prevista anche la possibilità di trasferire una somma denaro tramite il servizio PayPal. Tale piattaforma consente ad un utente di disporre di una cifra su un proprio conto online e di poter, con questo, effettuare acquisti, ricevere pagamenti o fare trasferimenti di denaro. Per ricaricare con PayPal la propria carta postepay, è sufficiente accedere alla sezione ?Il mio conto? ed aggiungere la carta Postepay alle carte disponibili sul proprio conto online. Una volta fatto, sarà immediatamente possibile trasferire il denaro che si desidera su questa carta. Va tuttavia ricordato che, con tale metodo di ricarica, l?importo sarà visualizzabile sulla prepagata entro sette giorni lavorativi e non in modo immediato, come invece avviene per chi utilizza le altre modalità di trasferimento del denaro. Per quel che concerne i costi da sostenere, la ricarica risulta essere sempre gratuita per importi superiori ai 100 euro. Se si tratta invece di un valore inferiore a tale cifra, l?importo che dovrete corrispondere ammonterà ad 1 euro.