Come respingere le avances del proprio capo
Introduzione
Talvolta la bellezza e il fascino rappresentano una vera e propria condanna per le donne. Un esempio di ciò è quello in cui a rivolgerci attenzioni non desiderate sono persone che in virtù del loro rapporto di potere nei nostri confronti, sarebbe meglio non rifiutare.
Come respingere quindi le avances di uomini importanti quali, il nostro capo, per esempio? Vi esporrò in questa breve guida qualche consiglio utile al proposito, in maniera da poter gestire situazioni imbarazzanti che possono creare numerosi disagi.
INQUADRARE LA SITUAZIONE
Capita spesso che semplici gesti di cortesia vengano interpretati con malizia, magari da ragazze che hanno già "subìto" situazioni di questo tipo, viceversa a volte succede che l'ingenuità non faccia notare l'evidente malizia in quelli che ci sembrano solo gesti carini. Come capire quando è realmente necessario mettersi sulla difensiva?
1) Usate la vostra capacità di osservazione per capire se il capo rivolge certi gesti solo a voi o anche alle vostre colleghe
2) State sempre attente al calibro della battuta: se vi si dice "Come stai bene oggi con quell'acconciatura", ritengo che possiate non preoccuparvi, mentre una frase del tipo "Come sei vestita oggi nessuno potrebbe resisterti" cela di certo una certa ambiguità.
3) Non lasciatevi condizionare dalle colleghe! Spesso capita che invidie e frustrazioni personali portino a voler creare malumori nell'ambiente di lavoro, vedendo il marcio dove non c'è.
4) Attente anche al luogo e alla situazione delle presunte avances: se il capo si "espone" davanti ai vostri colleghi non mi preoccuperei, significa anzi che sono atteggiamenti innocenti che non ritiene di dover nascondere. Se al contrario vi rivolge certi apprezzamenti quando siete soli in ufficio c'è sicuramente da preoccuparsi.
5) Tenete da conto anche la vostra anzianità di servizio e il vostro rapporto personale: con gli anni e la confidenza, una battuta di troppo può anche scappare, se siete delle nuove assunte state invece con le antenne dritte.
COME DECLINARE LE AVANCES IN MANIERA SOFT
Analizzando tutta la situazione siete sempre più sicure della malizia del vostro capo? Allora a questo punto dovete dargli dei paletti, però cercando di non essere troppo dirette, almeno fino a quando la situazione lo permette. Come fare? Di seguito qualche semplice e utile consiglio.
1) La tecnica del "fidanzato immaginario": utilizzate ogni occasione di dialogo col capo per parlare del vostro ragazzo, elogiando le sue caratteristiche positive e facendo intendere quanto siate nell'averlo trovato. Tra uomini vigono dure leggi e questo potrebbe far cambiare atteggiamento al capo. Non sempre però tale tecnica porta ai risultati sperati, molti datori di lavoro pensano di potervi avere in pugno anche solo per il loro rapporto di superiorità gerarchica.
2) La tecnica "Stakanov": assumere un atteggiamento da "sono qui solo per lavorare e non per perdermi in chiacchiere", ridurre le conversazioni a ciò che è indispensabile lavorativamente parlando.
3) Evitare abiti succinti ed atteggiamenti troppo espansivi (anche se in realtà questo è un atteggiamento basilare che si dovrebbe tenere sul luogo di lavoro a prescindere dalle avances).
COME DIFENDERSI SE LA SITUAZIONE DIVENTA CRITICA
Nonostante tutto ciò il vostro capo continua sulla stessa linea? Anche in questo caso bisogna cercare di evitare le maniere forti: se non assume un atteggiamento realmente esplicito, è difficile provare le vostre ragioni. Perciò, fin quando si limita a battute ambigue ma senza esporsi, il mio consiglio spassionato sarebbe di lasciarsi scivolare la cosa addosso: prima o poi continuando a non ottenere nulla, si stancherà e vi lascerà stare.
La situazione è diversa se invece le richieste diventano esplicite. Qui le misure da adottare sono differenti, a seconda dell'insistenza. Innanzitutto mettete le carte in tavola: nel momento in cui lui esplicita le sue intenzioni, allora potete parlargli in maniera chiara, sempre nel migliore dei modi. Fategli presente che non la ritenete una situazione consona all'ambiente lavorativo, puntando sulla diminuzione della vostra produttività data dalla vostra tensione riguardo le avances non gradite. È buona strategia anche quella di puntare sul rapporto di stima che verrebbe a mancare, facendo in maniera quindi di non farlo sentire un attacco personale. Mi raccomando, MAI affrontarlo in presenza di altre persone: ferirlo nell'orgoglio davanti allo staff potrebbe incattivirlo non poco.
A questo punto anche l'essere più viscido sulla faccia della terra dovrebbe essersi arreso, ma se così non fosse potrete far valere i vostri diritti rivolgendovi ad un avvocato, chiedendo aiuto per molestie sessuali subite sul posto di lavoro. La molestia non è da intendersi solo come un'aggressione fisica, ma si tratta anche di un'aggressione verbale e psicologica. È utile a tal proposito sapere di poter avere qualcuno che possa testimoniare in vostro favore o comunque fare in modo di avere delle prove dell'accaduto: la vostra sola parola contro la sua è difficile potrebbe valere qualcosa.
Ad ogni modo, la regola principe di tutte è: tenere sempre gli occhi bene aperti e non dare troppa confidenza a chi potrebbe metterci in una situazione di disagio.