Come recedere da un contratto per la fornitura di energia elettrica

Tramite: O2O 02/02/2017
Difficoltà:media
15

Introduzione

Da qualche anno, i consumatori possono decidere presso quale società e a quali condizioni acquistare energia elettrica per la propria abitazione. Se il consumatore ha un contratto in atto e nel caso trovasse un? offerta più vantaggiosa, può cambiare fornitore e stipulare un nuovo contratto. Cambiare fornitore non comporta costi, se non quelli legati alla sottoscrizione del nuovo contratto, come bolli o depositi cauzionali. In generale, per esercitare il diritto di recesso dal contratto di fornitura elettrica con le società pertinenti, in alcuni casi, è necessario compilare moduli predisposti dalla società stessa. In altri casi, è sufficiente preparare una disdetta comune. Ecco come recedere da un contratto per la fornitura di energia elettrica.

25

Innanzitutto, se vogliamo recedere da un contratto, dobbiamo rispettare i termini di preavviso. Se siamo clienti domestici, il termine massimo di preavviso è di un mese. Se siamo clienti non domestici, il termine massimo di preavviso è di un mese, se scegliamo di cambiare fornitore per la prima volta. È, invece, di tre mesi, se abbiamo già cambiato una volta fornitore e intendiamo cambiare nuovamente. Il tempo viene calcolato dal primo giorno del mese successivo a quello in cui la società riceve la comunicazione scritta di recesso.

35

Se decidiamo di interrompere definitivamente la fornitura di energia elettrica, spetta a noi inviare la comunicazione di recesso. Se, invece, decidiamo di cambiare fornitore, sarà la nuova società a dover direttamente inoltrare la comunicazione di recesso al vecchio fornitore. Se, al contrario, abbiamo sottoscritto un nuovo contratto e ciò non è avvenuto direttamente presso gli uffici del fornitore, ma, ad esempio, via internet, al telefono, a casa, in un centro commerciale, possiamo esercitare il diritto di ripensamento. In questo caso, abbiamo 10 giorni per comunicare, in forma scritta, la decisione di non volere più aderire al contratto.

Continua la lettura
45

Il modulo per recedere dal contratto, deve indicare i dati della persona o dell'azienda intestataria della fornitura. Dunque, nome e cognome, ragione sociale, codice fiscale o partita iva, indirizzo completo della località di fornitura, eventuali codici identificativi indicati nelle fatture ricevute, data e firma. Alleghiamo sempre la fotocopia del documento di identità. Nel caso in cui, invece, vogliamo esercitare il diritto di ripensamento, alleghiamo il numero del contratto e la data di arrivo dello stesso.

55

Consigli

Non dimenticare mai:
  • Prima di stipulare un contratto per la fornitura di energia elettrica, controlliamo bene i parametri che la società usa per calcolare utilizzi e costi.

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Richieste e Moduli

Come esercitare il diritto di ripensamento su Enelenergia

Grazie alla liberalizzazione all'interno del mercato dell’energia elettrica sono giunti nuovi gestori e l’offerta si è ampliata visibilmente. Sempre più di frequente, però, le offerte presentate dai gestori non sono chiare e non sono sempre vantaggiose...
Richieste e Moduli

Come recedere da una polizza vita

L'assicurazione sulla vita prevede, in caso di morte, il pagamento di una determinata somma di denaro indicata sul contratto. Tuttavia, questi contratti contengono, talvolta, molteplici clausole che si dovranno necessariamente comprendere alla perfezione,...
Richieste e Moduli

Cosa fare per non rinnovare il contratto di locazione

Il contratto di locazione consiste in una forma contrattuale vincolante, tra l'inquilino ed il padrone di casa. Pertanto, nel caso in cui si avesse la necessità di interrompere anticipatamente il contratto di affitto, occorre prendere in considerazioni...
Richieste e Moduli

Come fare una scrittura privata per risoluzione consensuale del contratto di locazione

Spesso, quando si parla di locazione, si pensa immediatamente all'affitto di un'immobile, anche se esiste la possibilità di affittare un'automobile, una barca, persino vestiti e strumenti vari. Durante il periodo di locazione previsto, può accadere che...
Richieste e Moduli

Come comunicare la risoluzione del contratto di locazione

Il contratto di locazione è il documentario mediante il quale il locatore (ovvero il proprietario dell'immobile) e l'affittuario (colui che prende in affitto l'immobile) si impegnano a rispettare tutte le clausole trascritte al suo interno. Il contratto...
Richieste e Moduli

Come annullare un contratto di locazione firmato

Un contratto di locazione firmato si può annullare per motivi di diversa natura. Ad esempio si trova un locale più confortevole, oppure ci si deve necessariamente trasferire presso una nuova abitazione. Se l'immobile si trova in affitto, si può decidere...
Richieste e Moduli

Come registrare un contratto a canone concordato

La burocrazia è un ambito spinoso, soprattutto per chi non ha particolare dimestichezza con i cavilli che la caratterizzano. Se poi ci si sofferma a studiare attentamente le questioni legate al settore giuridico, le difficoltà di comprensione aumentano...
Richieste e Moduli

Come stipulare un contratto di sublocazione

Un contratto di sublocazione è una particolare tipologia contrattuale riguardante l'affitto degli immobili. Tale tipologia prevede che l'affittuario di un immobile voglia dare lo stesso in affitto ad un terzo. Il contratto di sublocazione viene sottoscritto...