Come Procedere alla nomina di un preposto
Introduzione
Nella gran parte dei casi, all'interno di aziende di tipo edile, il datore di lavoro non ha la possibilità di vigilare costantemente ed adeguatamente tutte le attività del cantiere, come l'operato e le attività dei propri dipendenti. In casi di questo tipo è molto utile fare affidamento su una figura professionale specifica procedendo alla nomina di un preposto, che sostituirà o affiancherà il datore di lavoro in alcune delle mansioni che normalmente gli competono.
Il preposto viene scelto dal datore di lavoro tra i propri dipendenti. Il criterio di scelta utilizzato deve tenere conto delle competenze, delle capacità e delle attitudini dei lavoratori di cui si dispone, dato che il preposto assumerà un ruolo gerarchico superiore agli altri dipendenti, deve essere una persona responsabile, diligente ed attenta. Poiché il preposto per molti aspetti sostituisce il datore di lavoro, deve possedere capacità di organizzazione, deve avere un buon rapporto con i colleghi e deve avere attitudine di problem-solver in quanto deve rapidamente prendere decisioni riguardo ai lavori; inoltre deve conoscere a fondo le varie attività dei lavoratori che deve supervisionare, Per tutti questi motivi è consigliabile che sia un dipendente esperto con svariati anni di esperienza alle spalle.
Continuando è consigliabile che la nomina del preposto avvenga per iscritto e che la nomina sia sottoscritta sia dal datore di lavoro che dal dipendente scelto. Nel documento di domina, si indicheranno tutti i compiti che si intendono assegnare al preposto; in questo modo il datore di lavoro tutela se stesso in caso di eventuali incidenti, inoltre permette al preposto di conoscere in modo chiaro le sue mansioni e l'ambito della sua autorità. Talvolta capita che il preposto non venga formalmente nominato per iscritto dal datore, ma che questa competenza gli aspetti quasi di fatto per via della sua esperienza e delle sue competenze in tema di sicurezza. In tal caso il datore di lavoro comunica semplicemente a voce i compiti che dovrà assolvere ma, sebbene anche in questa ipotesi il soggetto sia un preposto a tutti gli effetti, in caso di incidenti sarà più difficile accertare le responsabilità.
Una volta che il datore di lavoro ha individuato il soggetto che ritiene maggiormente adatto a tale importante funzione, deve occuparsi della sua formazione. Tale formazione riguarda in modo approfondito la sicurezza e la valutazione dei rischi, in modo da permettere a tutti i dipendenti di operare in maniera quanto più possibile sicura e nel rispetto delle normative di legge riguardo gli strumenti ed i comportamenti da utilizzare per rispondere agli standard di sicurezza previsti dalla legge. Questo vuol dire che il preposto dovrà essere sottoposto ad un continuo aggiornamento, per permettergli di mantenersi informato su cambiamenti o innovazioni normative.
Consigli
- effettuare la nomina per iscritto definendo accuratamente i compiti da assegnare al preposto ricordando che l'affidamento di troppi compiti impedisce di svolgere il lavoro con accuratezza