Come prepararsi per il corso di polizia
Introduzione
I poliziotti oggi sono circa 100000 e operano in tutta Italia in migliaia di questure, commissariati, reparti, distaccamenti, sezioni e uffici. La Polizia del 2012 è molto diversa da quella di trenta o quarant?anni fa e, in tal senso, una data spartiacque è certamente quella del 1° aprile 1981, quando entrò in vigore la Legge 121 che ridisegnò il sistema sicurezza nel nostro Paese, adeguandolo alle necessità dei tempi. La smilitarizzazione della Polizia di Stato ha contribuito alla crescita culturale e professionale dei suoi appartenenti. La maggior parte degli agenti è in possesso di un diploma di scuola media superiore e alto è il numero di laureati. Le famiglie di provenienza non sono più, se non in minima parte, quelle del cosiddetto ?proletariato? o ?sottoproletariato?, ma si tratta ormai di figli della classe media e medio-alta: dipendenti pubblici e privati, commercianti, piccoli imprenditori, professionisti. È cambiata pure la distribuzione geografica: resta una prevalenza di appartenenti alla Polizia di Stato dal Centrosud, con una incidenza di circa il 70%, ma un agente su quattro proviene dalle regioni del Nord. Ecco degli ottimi consigli sul come prepararsi al corso di polizia.
Idoneità necessarie
Per quanto attiene al ruolo operativo degli agenti, sono richiesti: in primo luogo, un livello evolutivo che esprima una valida integrazione della personalità, con riferimento alla capacità di elaborare le proprie esperienze di vita, alla fiducia di sé, alla capacità sia critica che autocritica, all?assunzione di responsabilità e alle doti di volontà, connotato, inoltre, sia da abilità comunicativa che da determinazione operativa; in secondo luogo, un controllo emotivo contraddistinto dalla capacità di contenere le proprie reazioni comportamentali dinanzi a stimoli emotigeni imprevisti o inusuali, da una funzionale coordinazione psico-motoria in situazione di stress, da una rapida stabilizzazione dell?umore nonché da una sicurezza di sé in linea con i compiti operativi che gli sono propri. Per le qualifiche di ispettori-marescialli i requisiti attitudinali e psichici necessari si sostanziano in una preparazione psicologica fondata, oltreché su significative esperienze di vita, integrate dalla consapevolezza di sé e dal senso di responsabilità, anche e soprattutto sulla capacità di assumere autonome iniziative e ruoli decisionali in situazioni di media complessità, sostenuta da un patrimonio culturale che permetta una giusta capacità comunicativa sia scritta che orale; una capacità di tenuta emotiva che parta in primo luogo dalla sicurezza di sé e dalla capacità di gestire lo stress, da una risposta comportamentale sintonica e razionale dinanzi alle difficoltà ed alle frustrazioni tale da consentire un?adeguata rapidità decisionale ed operativa, anche al fine di ritrovare in tempi brevi uno stato di calma. Per quanto riguarda, infine, i funzionari di polizia, le peculiarità richieste sono altre e ?alte? rispetto ai ruoli operativi precedenti. Si va da una accentuata capacità di valutazione e di giudizio ad un ampio patrimonio socio-culturale, ad una modalità espressiva articolata ed efficace. Deve sussistere la capacità di assumere autonomamente decisioni e iniziative incentrate sulla realistica consapevolezza delle proprie potenzialità; inoltre, il controllo emotivo, richiesto in tutti i gradi e qualifiche, per chi occupa funzioni di responsabilità e di comando assume una valenza fondamentale, dove la fiducia in se stessi, l?equilibrio del tono dell?umore, la sopportazione dello stress conseguente alla gestione di situazioni problematiche di media-alta complessità nonché la necessità di contenere la tensione conseguente ad un impegno direttivo in circostanze operative risultano essere elementi irrinunciabili.
Conoscenze di base
Le cose da sapere sono molte, e richiedono sicuramente un particolare impegno e grande dedizione. In primo luogo, è bene leggere con attenzione il bando di concorso, in quanto si accede solo per concorso o selezione, sia per il posto a tempo indeterminato sia per quello a tempo determinato, che vi dà un'idea riguardo la complessità ed eterogeneità delle materie da studiare, materie che molte volte sono del tutto diverse tra loro e che spaziano in molti ambiti: dal diritto penale al diritto amministrativo, dalle norme commerciali alle norme tributarie, dal codice della strada ai regolamenti comunali. Materie di cui molte volte, in tale ambito, se n'è trascurata l'importanza, e che mai si pensava dovessero essere patrimonio della polizia locale. Inoltre, affinché si voglia far parte del corpo di polizia è necessario svolgere adeguate esercitazioni in particolare: sull?intervento del terzo in un conflitto ?a caldo?, sulle modalità di gestione della situazione e sulla funzione di rassicurazione che l?accoglienza empatica da parte dell?operatore di polizia svolge sul cittadino.
Test di personalità
Nei concorsi delle Forze di Polizia e delle Forze Armate sono utilizzati i test di personalità (o ?quiz? nel linguaggio comune) i quali, in linea generale, possono definirsi come una situazione-stimolo standardizzata in cui il comportamento di una persona viene osservato e descritto. I principali test proiettivi possono essere così suddivisi: tecniche associative.Il soggetto deve riferire cosa provoca in lui lo stimolo fornito. Tra i più famosi, il test di Rorschach (quello delle famose macchie d?inchiostro dove il candidato è invitato a dire che cosa possono rappresentare) e lo Z-Test (simile al precedente, ma con un numero ridotto di tavole che rappresentano le macchie d?inchiostro). Tecniche di costruzione. Il soggetto ricevi stimoli diretti a verificare la propria immaginazione. Molto noto è il TAT (la persona è invitata a raccontare storie basandosi sugli stimoi forniti da alcune tavole in bianco e nero). Tecniche di completamento. Richiedono al soggetto di completare una frase o una storia. Il Test Sacks, in particolare, richiede al soggetto di completare le frasi in modo che abbiano senso compiuto, senza contraddizioni. Tecniche espressive. Al soggetto è richiesto un atto artistico o creativo. Tra i più utilizzati i test grafici, dove vengono analizzati i tratti, le cancellature, i ricalchi, i dettagli, le ombre ecc.