Come preparare l'esame di stato per diventare farmacista
Introduzione
Il percorso di studi di ogni studente universitario non termina con l'esame della tesi di Laurea, ma è spesso necessario un ulteriore esame abilitante per svolgere la professione prescelta a compimento di un periodo aggiuntivo di praticantato o specializzazione. Ciò è previsto sia per le professioni giuridiche (ad esempio avvocato o notaio) sia per quelle scientifiche o sanitarie (come ingegneri, medici o farmacisti). In particolare, per quanto qui più ci interessa, per diventare farmacista è necessario compiere un percorso specifico che comprende diverse tappe di studio, dalla Laurea all'esame abilitante. In questa guida vedremo insieme come preparare l'esame di stato per diventare farmacista.
Occorrente
- Laurea in farmacia
- Compimento del periodo di tirocinio
- Iscrizione all'esame di stato
Il percorso preliminare
Prima di affrontare l'esame abilitante, il futuro farmacista deve aver compiuto già un percorso di studi preliminari che lo ha avviato alla professione che ha deciso di intraprendere. Prescindendo dagli studi condotti alla scuola superiore - sarebbe preferibile, naturalmente, una maturità scientifica, maggiormente formante per quanto riguarda il percorso prescelto, ma qualunque preparazione di base può dare accesso alla Facoltà di Farmacia - lo studente dovrà intraprendere il percorso universitario che potrà essere a ciclo unico, nel caso in cui ricadesse ancora nel vecchio ordinamento, oppure nella recente versione del 3+2, in quest'ultimo caso il corso di Laurea sarà quello di Chimica e tecnologie farmaceutiche. Successivamente al conseguimento del titolo di Dottore è previsto un tirocinio, che a seconda del corso scelto potrà essere svolto prima o dopo la Laurea, in una Farmacia o in un'industria farmaceutica. Il tirocinio dovrà avere una durata di almeno sei mesi.
La domanda per l'esame di stato
A conclusione del periodo di tirocinio si dovrà affrontare la prova finale, ovvero l'esame di Stato. L'esame per l'abilitazione alla professione di Farmacista si svolge due volte all'anno (sessione estiva e sessione autunnale), e per potervi concorrere è necessario inoltrare una domanda corredata dalla documentazione richiesta (certificazione relativa al conseguimento del titolo di studio e dell'avvenuto tirocinio e ricevuta del versamento della tassa di concorso) e possedere i requisiti necessari, previsti dal bando. La domanda deve essere compilata in ogni sua parte e va inviata alla Segreteria degli Esami di Stato, entro i termini previsti unitamente agli allegati. L'esame può essere sostenuto presso qualunque sede universitaria indicata nell'ordinanza ministeriale che indice il concorso e comunica le date.
Le prove d'esame
Il test di abilitazione alla professione di Farmacista prevede diverse prove da sostenere: una scritta, tre pratiche e una orale.
La prima prova scritta si basa sulle materie specifiche di questo campo, come Chimica farmaceutica e Tecnica farmaceutica. Il candidato dovrà scegliere fra tre tracce da affrontare e avrà a disposizione sei ore di tempo per lo svolgimento.
Le tre prove pratiche prevedono: riconoscimento e saggio di purezza di due farmaci; dosaggio di un farmaco; spedizione di una ricetta. Per le prime due prove pratiche è previsto un tempo massimo complessivo di otto ore, per l'ultima prova il tempo varia a seconda delle decisioni della Commissione d'esame.Infine la prova orale verterà sulla conoscenza generale del candidato di argomenti farmaceutici e sulla deontologia professionale.A superamento di tutte le prove con successo, il candidato otterrà l'abilitazione alla professione di Farmacista e potrà procedere ad iscriversi all'Albo Nazionale dei Farmacisti Italiani presentando domanda all'Ordine dei Farmacisti della Provincia di Residenza unitamente alla documentazione richiesta e indicata sul sito dell'Ordine stesso, successivamente a questo passaggio potrà esercitare la professione e aprire anche una propria Farmacia.A questo che è il percorso ordinario si derogherà quest'anno a causa dell'emergenza sanitaria ancora in corso e come da disposizioni ministeriali (D.M. N. 238 del 26 febbraio 2021). L'esame, infatti, consisterà in un'unica prova, quella orale che si svolgerà a distanza.