Come prendere in gestione un agriturismo
Introduzione
In passato l'agricoltura è stata via via abbandonata per dare spazio all'industrializzazione. Oggi tutto ciò che è naturale e biologico sta tornando di moda. Dedicarsi alla natura richiede passione e grandi sacrifici. Il commercio dei prodotti agricoli non sempre garantisce dei guadagni congrui, le grandi multinazionali e le importazioni la fanno da padrone. Nonostante ciò, da qualche decennio sempre più persone, soprattutto giovani, investono il loro tempo e i loro denari nella realizzazione di agriturismi o comunque nella loro gestione. Si tratta di strutture agricole che offrono agli ospiti dei servizi simili a quelli turistici. Una delle caratteristiche fondamentali di un agriturismo è quella di utilizzare i propri prodotti coltivati per la preparazione dei cibi. Prima di vedere come prendere in gestione un agriturismo è bene sapere alcune cose.
Definizione
Gestire un agriturismo può essere un mestiere molto gratificante, ma al tempo stesso, molto duro. Si tratta di un lavoro che spesso si tramanda di generazione in generazione, ma questo non implica che chiunque vuole, può avviare la sua attività. Lo scopo di un agriturismo è quello di utilizzare la propria azienda come fonte primaria dei servizi offerti. Si mettono quindi a disposizione degli ospiti le proprie coltivazioni, i propri animali da allevamento, i prodotti derivati da questi ultimi e l'edificio dove si svolgono i servizi. Tutto questo si deve realizzare su un terreno da utilizzare come fondo da allevamento, da agricoltura o come risorsa naturalistica da offrire ai turisti. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le procedure da seguire per gestire un agriturismo.
Cosa fare
Per prima cosa, l'imprenditore agricolo, per legge, si iscriverà all'elenco degli operatori agrituristici. Questo viene fatto presso la Commissione Provinciale dell'Agriturismo della regione di appartenenza. Un elemento molto importante è che si dovrà garantire una discreta percentuale di produzione propria annua (variabile da regione a regione). Inoltre, una volta individuata un'attività agrituristica, per poterla gestire, si dovranno compiere alcune azioni preliminari. Ci si dovrà recare nell'agriturismo prescelto e controllare se lo stesso è conforme alle norme igienico sanitarie prescritte per quella tipologia di attività. Inoltre bisognerà verificare se gli spazi di ristorazione e di alloggio (se provvisto) sono in perfette condizioni di utilizzo. Infine, la cosa più importante, si dovranno esaminare tutte le licenze necessarie e verificarne l'idoneità e la regolarità.
La gestione
A questo punto si può iniziare la propria avventura. Potrebbe succedere che l'imprenditore agricolo che cede in gestione, vuole continuare a partecipare all'attività. In questo caso potrebbe fornire le coltivazioni o preparare dei prodotti tipici. Il gestore, concederà quindi una percentuale annua (ed a volte anche mensile) dei ricavati al legittimo proprietario. In alternativa gli riconoscerà un fitto. Infine, tutti coloro che vorranno intraprende questa attività, dovranno necessariamente seguire un corso di gestione e amministrazione agrituristica. Con la corretta formazione e con il giusto impegno e passione, il suo nuovo progetto avrà infatti più possibilità di ottenere i frutti sperati.