Come ottenere l'esenzione della tassa sui rifiuti urbani
Introduzione
Le Amministrazione Comunali prevedono ogni anno delle facilitazioni nei pagamenti per chi ha delle difficoltà economica. Queste persone possono quindi avvalersi dell'esenzione dal pagamento della TARSU (tassa per i rifiuti solidi urbani). Per richiedere l'esenzione dal pagamento della tassa bisogna possedere determinati requisiti economici e presentare una domanda e dei documenti, al fine di verificare di essere in regola con le caratteristiche richieste. Attraverso i passaggi seguenti vi daremo alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come è possibile ottenere questo tipo di esenzione.
Occorrente
- Essere in possesso dei requisiti descritti nel corso dell'articolo
- Presentare l'istanza
- Modulo ISEE
Conoscere i requisiti
Prima di cominciare è bene sapere che la tassa sui rifiuti urbani viene calcolata dal Comune in modo del tutto indipendente dallo Stato. Per poter ottenere lo sgravio di questa tassa bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti: innanzitutto è necessario avere la residenza nel Comune da almeno 1 anno; bisogna avere un reddito familiare con un importo inferiore o pari a 6.000,00 euro annui e non essere proprietario di altri immobili (è possibile essere titolare solamente dell'abitazione principale); ancora, non bisogna avere fruito durante l'anno di alcun beneficio da parte dell'Amministrazione Comunale o da altri Enti per un importo pari o inferiore a 1.900,00 euro.
Presentare la domanda
Se si possiedono tutti i requisiti si può presentare la domanda e solamente a questo punto l'Ufficio amministrativo istruisce l'istanza che è stata inoltrata e stila una graduatoria, privilegiando i redditi più bassi e le famiglie numerose. Il tempo affinché avvenga l'accertamento è variabile, ma la comunicazione del diritto al beneficio viene notificata al proprio indirizzo di residenza. È bene sapere che ogni Amministrazione Comunale decide autonomamente lo sgravio fiscale da applicare. Per ottenere la riduzione si deve presentare il certificato ISEE, tenendo conto del fatto che la dichiarazione ha validità di 1 anno a partire dal giorno di presentazione.
Conoscere i benefici
Alcuni Comuni, a causa della grave contingenza economica, applicano ulteriori benefici per chi rientra in determinate categorie. I benefici riguardano principalmente coloro che possiedono una cassa integrazione a 0 ore per almeno 12 settimane (anche non continuative), chi ha perso il lavoro da almeno 3 mesi e dichiara immediata disponibilità presso i Centri per l?impiego, chi è stato sospeso dal lavoro per almeno 90 giorni lavorativi (Legge 2/2009), chi è iscritto nelle liste di mobilità da almeno 3 mesi. Questi ulteriori benefici vengono concessi solamente su istanza documentata sulla base dell?ISEE. IN queste circostanze è importante essere a conoscenza del fatto che lo sgravio corrisponde ad un limite massimo del 50%. I soggetti beneficiari della presente agevolazione devono acquisire la dichiarazione ISEE fatta nell'anno precedente per permettere all?Amministrazione di effettuare il controllo e l?eventuale conguaglio degli importi erogati.
Consigli
- Verificate di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti