Come ottenere il ricovero presso una casa di sollievo per riabilitazione di un anziano
Introduzione
L' avanzare dell'età può comportare l'insorgenza di problemi di salute e di gestione personale. I familiari, per quanto amore possano avere, a volte non riescono a curare e ad assistere gli anziani della loro famiglia 24 ore su 24 e magari a volte si presentano delle patologie che richiedono cure e assistenza specifiche. Proprio per questi motivi esistono delle strutture apposite che si occupano del ricovero dell'anziano tra le loro confortevoli mura e si adoperano per dare aiuto e sollievo durante la loro riabilitazione: li aiutano, quindi, durante tutto il processo che consentirà loro di tornare ad essere almeno un po' indipendenti. Attraverso i passaggi seguenti ci occuperemo di capire come bisogna agire per riuscire a ottenere il ricovero presso una casa di cura, sia essa pubblica oppure privata.
Occorrente
- documentazione medica
- documentazione ISEE
- domanda presso l'ASL
Le strutture che si occupano di assistenza, cura e riabilitazione degli anziani sono davvero tante, alcune delle quali sono specializzate nel trattamento di determinate patologie, come quelle neurologiche, traumatologiche, psichiatriche ecc. La casa di cura è solitamente una struttura privata o convenzionata con il sistema sanitario nazionale, con del personale qualificato che lavora fianco a fianco con i pazienti, per aiutarli nella loro riabilitazione e nel loro percorso, che a volte può essere molto doloroso e difficile. Purtroppo, però, i posti in queste strutture sono sempre limitati rispetto alle domande di richiesta, pertanto, per ottenere un ricovero in tempi brevi è necessario che la domanda venga effettuata per tempo e con tutte le carte richieste.
Dobbiamo comunque ricordare che il ricovero presso una casa di cura è temporaneo: infatti, viene concesso per un periodo di due mesi che possono essere prorogati a quattro se l'interessato formula una nuova domanda. Il ricovero è a pagamento parziale, cioè il ricoverato paga la retta alberghiera (i costi per il vitto e l'alloggio), mentre il trattamento fisioterapico e riabilitativo è gratuito per il numero di sedute richieste dal medico specialista.
Per chiedere il ricovero occorre, innanzitutto, presentare una scheda sanitaria, che deve essere compilata dal medico curante o dal medico ospedaliero che ha seguito il paziente. In questa scheda devono comparire tutte le patologie dell'anziano e, inoltre, deve essere specificata anche l'eventuale riabilitazione necessaria. La compilazione della scheda sanitaria è a pagamento, ma dipende dalla discrezionalità dei medici, alcuni la compilano gratuitamente.
Il secondo passo da fare consiste nel richiedere la certificazione ISEE, ovvero quel documento che certifica i redditi dell'anziano. La certificazione può essere richiesta presso qualsiasi CAF (Centro Assistenza Fiscale) e la sua compilazione è gratuita. Entrambi i documenti, accompagnati dall'eventuale verbale della visita per la richiesta della invalidità civile, dovranno essere consegnati all'ASL, alla'ufficio di valutazione geriatrica.
Presso l'ufficio di valutazione geriatrica, inoltre, occorre compilare il modello della domanda e quindi si attende un riscontro che di solito è piuttosto veloce. L'ASL vi avvertirà che il parente verrà esaminato da un'apposita commissione medica, composta da un medico e da un'assistente sociale, che valuteranno il grado di riabilitazione possibile del paziente. Questa commissione effettua delle visite a domicilio oppure presso l'ospedale dove l'anziano è ricoverato.
Il rapporto della visita verrà poi vagliato da un'apposita commissione ASL, che confronterà le domande ricevute con la disponibilità dei posti e autorizzerà il ricovero presso una casa di riposo per un periodo di due mesi. La casa di riposo viene scelta dall'ASL. Il costo di tale ricovero, viste le rette attuali, si aggira all'incirca sui 50-60 euro giornalieri, ma comunque il prezzo varia da struttura a struttura e in relazione al tipo di assistenza e riabilitazione richiesta.
Consigli
- Rivolgetevi al vostro medico per farvi aiutare nella compilazione della richiesta