Lo scopo di questo fondo, è quello prevalentemente di impedire che ragazze madri sole e in difficoltà, decidano di rinunciare alla gravidanza per mancanza di risorse economiche e per sfiducia nel futuro. Possono richiedere questo contributo, le mamme che presentano i seguenti requisiti: essere residenti in Regione Lombardia, essere in possesso di una certificazione sanitaria, rilasciata dal consultorio che attesti una gravidanza entro il 90 giorno; aver sottoscritto il progetto di aiuto concordato tra il consultorio familiare pubblico o privato accreditato e il centro di aiuto alla vita iscritto nell'elenco regionale, dimostrare che la gravidanza comporti un effettivo disagio economico.