Come ottenere agevolazioni e contributi per installare uno scaldabagno
Introduzione
La casa moderna rappresenta una struttura estremamente complessa. Questo ambiente ospita rifiniture e impianti di diverso tipo. Gli impianti principali sono quello elettrico, di riscaldamento e idraulico. Quest'ultimo è composto da due sezioni: quella di rifornimento di acqua fredda e calda. Ovviamente per produrre l'acqua calda è necessario installare uno scaldabagno elettrico o a gas. In questa maniera l'acqua calda raggiungerà tutti i rubinetti con un secondo impianto idraulico. La cura e la manutenzione accurata, garantiscono la durata nel tempo dello scaldabagno. Ma quando smette di funzionare è essenziale sostituirlo con uno nuovo e a norma. Nei negozi di idraulica vengono venduti modelli di scaldabagno, come quelli a pompa di calore che hanno un costo abbastanza elevato. Naturalmente per sostenere questa spesa è possibile ottenere dei contributi e agevolazioni. Scegliendo il conto termico o l'eco bonus. Nella seguente guida vi spiego come fare.
Occorrente
- Scaldabagno a pompa di calore
- Certificato del fornitore
- Codice fiscale
- Carta d'identità
- Fatture
- Sportello energia del Comune di appartenenza
- Ricevute di pagamento
- Sito ENEA
- Partita IVA
- Ricevuta con codice CPDI
Scegliere lo scaldabagno
La prima cosa che dovete fare è quella di scegliere lo scaldabagno. Ma prima di recarvi nei negozi e compralo fate varie ricerche e informatevi bene. Cercate in primo luogo di valutate se state acquistando un modello che fa al caso vostro a un prezzo conveniente. Inoltre quando trovate il modello che fa per voi, controllate se esaudisce a pieno i requisiti per potere usufruire dell'eco bonus o del conto termico. Gli incentivi maggiori riguardano la sostituzione del vostro vecchio impianto con le caldaie a condensazione, a biomassa o con pompe di calore. Gli scaldabagni a condensazione, che sfruttano anche il calore dei fumi di combustione e assicurano una temperatura costante, possono costare anche il doppio di quelli tradizionali. In cambio pero vi assicurano risparmi fino al 30% sui consumi. Una volta acquistato lo scaldabagno è essenziale che trovate anche un installatore serio e qualificato. Questo perché una cattiva installazione può compromettere le prestazioni dello scaldabagno e in alcuni casi provocare danni. Dopodiché potete decidere se richiedere la detrazione o ottenere il conto termico.
Richiedere la detrazione
Negli ultimi anni per chi acquista scaldabagni a pompa di calore, vengono erogati ecobonus con uno sconto del 65%. Questi sono collegati a installazioni e ristrutturazioni degli impianti. Ma se la condensazione non è evoluta, il bonus scende a 50%. Per richiedere la detrazione lo scaldabagno deve avere i seguenti requisiti: COP 2,6 misurato secondo la norma RN 16147. Inoltre per ricevere l'agevolazione fiscale, dovete prima inviare la scheda descrittiva dei lavori all'ENEA. Quindi Attendete che l'ente vi invii il codice e dopo presentare la documentazione completa. Questa deve contenere le spese di smontaggio, installazione, posa e l'intervento di un tecnico. A questa si devono aggiungere le relative fatture, i dati del bonifico dell'acquirente, ricevute e certificati del fornitore.
Ottenere il conto termico
Un'altra detrazione è quella di ottenere il conto termico. Con questa agevolazione, riuscirete a ricevere un rimborso di una percentuale della spesa che avete sostenuto, installando lo scaldabagno. Questo incentivo non viene condizionato dal governo e viene fornito attraverso un bonifico bancario. Una volta fatta la richiesta, l'incentivo viene mandato al beneficiario in breve tempo. Per riceverlo è necessario che inviate una documentazione specifica. Questa deve attestare le spese sostenute, il certificato di smaltimento e la dichiarazione di conformità dell'impianto nuovo. Allegando a questa anche le fatture, i vostri dati, le causali di pagamento e i vostri documenti.
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Consigli
- Quando fate installare lo scaldabagno, chiedete al tecnico di lasciare un po' di spazio libero intorno all'elemento. Per garantire la circolazione dell'aria
- Se fate installare lo scaldabagno in un luogo esterno, cercate un punto dove non arriva la luce diretta del sole
- Informatevi sui regolamento del vostro condominio per non avere problemi nell'istallazione