Come ottenere agevolazioni e contributi per installare una caldaia
Introduzione
L'installazione di una caldaia nelle case o negli uffici è un processo che richiede molta cura perché implica conoscenza ed esperienza da parte del tecnico, in quanto ne sarà responsabile..Il Fondo di solidarietà per le sovvenzioni e la ridistribuzione delle entrate della nazione - Ministero delle miniere e dell'energia, che si occupa dell'articolo 89.3 della legge 142 del 1994 e dell'articolo 4 della legge 632 del 2000 è un fondo speciale di gestione dei conti risorse pubbliche, senza statuto giuridico, fatte salve le norme e le procedure stabilite dalla Costituzione nazionale, dallo Statuto organico del bilancio generale della nazione e dalle altre norme giuridiche in vigore; conto nel quale saranno incorporati separatamente e chiaramente identificabili per ciascuno dei servizi pubblici domiciliari di energia elettrica e gas combustibile distribuiti tramite rete fisica, le risorse provenienti dalle eccedenze del contributo di solidarietà una volta applicate per il pagamento di tutti i sussidi richiesti nelle rispettive aree territoriali.
In questa guida sarà illustrato nel dettaglio come ottenere agevolazioni e contributi per installare una caldaia.
Occorrente
- Caldaia
- Connessione Internet
- Computer
- Modulo di richiesta sussidio
- Documento di identità
Selezionare la caldaia
Una volta selezionata la caldaia da installare, è necessario stabilire il tipo e la quantità di radiatori coinvolti nella sua installazione. Per fare ciò, è necessario un professionista per eseguire i calcoli corrispondenti, tenendo conto del numero di camere, della temperatura media e della superficie della proprietà.
Nel caso di una casa di circa 70 m2, saranno necessari un totale di 6 radiatori affinché la proprietà abbia un eccellente ambiente termico. Una volta installata la caldaia, è necessario considerare di mantenere una temperatura compresa tra 19 e 21 gradi nelle ore diurne e tra 15 e 17 gradi nelle ore notturne.
Successivamente, deve essere eseguita una corretta manutenzione della caldaia a gas naturale e ciascuno dei radiatori disposti in casa deve essere purificato, almeno una volta all'anno. Si consiglia di tenere la caldaia spenta quando la casa è ventilata.
Se si tratta di una casa bifamiliare o di un condominio, è necessario stabilire altre misure di installazione. Nel caso in cui, la casa si collegherà a un patio interno, le misure devono corrispondere almeno 4 × 4 metri e avere una presa di fumo che va sul tetto, per essere autorizzati a installare la caldaia.
Scegliere il luogo
La scelta del luogo in cui è prevista l'installazione di una caldaia è molto importante, poiché ciò dipenderà dal suo corretto funzionamento. La sua posizione dovrebbe facilitare il collegamento con i tubi dell'acqua e del gas, nonché la ventilazione in base alle dimensioni della caldaia.
Si consiglia di posizionarlo in soffitte o scantinati in modo che le sue dimensioni non siano un problema in casa. Questo è il caso degli utenti a cui piacciono le grandi caldaie, perché vogliono che forniscano acqua calda a lavandini e vasche da bagno senza problemi, oltre a mantenere calda l'intera casa.
L'area deve essere di almeno 4 metri quadrati e il soffitto deve essere alto più di 2 metri e mezzo. Inoltre, si raccomanda che sia uno spazio in cui si trova solo questo.
Alcuni requisiti più specifici durante l'installazione sono:.
Concedere il sussidio
Le entità che forniscono servizi di domicilio devono, in conti separati, tenere una contabilità dettagliata delle sovvenzioni e dei contributi di solidarietà fatturati e le entrate ricevute come contributo o trasferimenti da altre entità per coprire le sovvenzioni, nonché i loro applicazione.
Quando la stessa società di servizio pubblico ha come obiettivo la fornitura di due o più servizi pubblici domiciliati, i conti di cui al presente articolo devono essere tenuti in modo indipendente per ciascuno dei servizi che forniscono e le risorse non possono essere utilizzate per concedere sussidi agli utenti di un servizio pubblico diverso da quello di cui è stato ricevuto il rispettivo contributo. Le entità che forniscono servizi pubblici effettueranno e si riconcileranno trimestralmente con il Ministero delle miniere e dell'energia, la riconciliazione delle loro sovvenzioni e conti dei contributi di solidarietà, in conformità con le disposizioni di questo articolo e la metodologia stabilita dal Ministero delle miniere e dell'energia. (modificato dall'articolo 2, decreto
201 del 2004).
Consigli
- Nel caso di società che presentano un avanzo maggiore con la convalida finale, la differenza tra il valore convalidato dal Ministero delle Miniere e dell'Energia e quella riportata dalla società deve essere tracciata, insieme ai loro rendimenti, calcolati in base al tasso di correzione monetaria dal giorno successivo alla chiusura del rispettivo trimestre di calendario, al commerciante in carica o al Fondo di solidarietà per i sussidi e la ridistribuzione del reddito, a seconda dei casi, secondo le istruzioni stabilite dal Ministero delle miniere e dell'energia.