La prima cosa da dire è che una raccolta firme rientra tra i diritti costituzionali, e pertanto è tutelato da tre articoli della Costituzione della Repubblica. Prima di poterne organizzare una, occorre però mandare un preavviso alla Questura, che va preventivamente informata, anche se non è previsto l'obbligo di una formale autorizzazione. Il preavviso va fatto almeno tre giorni prima dell'inizio della raccolta, compilando l'apposito modulo di "Preavviso di Pubbliche Riunioni" scaricabile anche da internet. In mancanza di tale documento, il tavolo di raccolta firme potrà comunque essere allestito, ma si corre il rischio di incorrere in sanzioni.