Come organizzare un mercatino artigianale
Introduzione
Il particolare e allegro mercatino artigianale costituisce un appuntamento fisso per chi adora gli oggetti fabbricati a mano unici che sono il risultato di capacità, ingegno creativo e passione. Questo genere di mercato prevede delle vivaci bancarelle ricche di varie merci (pizzi, ricami, oggetti di legno, ceramica, ferro battuto, ecc.). Quest'ultime sono vendibili in date e orari prestabiliti, secondo determinati regolamenti.
Nel seguente articolo, vi illustrerò in modo dettagliato come organizzare un mercatino artigianale in una piazza, un vicolo o una strada di città. In particolare, vi fornirò tutte le informazioni necessarie riguardanti la giusta programmazione di tale specie di mercato. Vi auguro un buon momento di shopping caratteristico!!! Oggi, come dal titolo in questa guida vedremo come organizzare un mercatino artigianale. Inoltre, nei passi successivi vedremo tutte le regole per non infrangere alcuna regola del governo italiano e le sue leggi. Vediamo di seguito i documenti principali e come fare per quanto riguarda l'organizzazione.
Occorrente
- Modulo di partecipazione al mercato artigianale
- Espositori per indumenti
- Tavoli
- Sedie
- Tesserino
- Conoscenza delle regole in vigore
- Dichiarazione di merce di produzione propria e realizzata a mano
La tipologia
Innanzitutto, dovrete scegliere quale tipologia di mercatino artigianale volete organizzare. Esiste molta differenza fra i mercati artigianali degli hobbisti e quelli rionali di negozianti o rivenditori con la partita IVA. Di conseguenza, è sempre preferibile informarsi bene presso l'organizzazione che gestisce le iscrizioni.
Per le seguenti manifestazioni, bisogna conoscere esattamente quali sono i giorni concessi dalla legge: infatti, ciascuna Regione e Provincia ha le proprie regole. Non dovrete ottenere nessuna licenza particolare, ma soltanto un tesserino rilasciato dal Comune.
Dovrete anche compilare e firmare un modulo di partecipazione al mercatino artigianale, indicando varie informazioni (nome, cognome, codice fiscale e genere di postazione prenotata). Occorre poi dichiarare agli organizzatori che la merce in vendita è di produzione propria e fatta a mano.
La prima cosa molto importante è appunto la tipologia che si vuole intraprendere del mercatino. Infatti, ci sono moltissimi mercatini che possiamo intraprendere. Il primo mercatino è quello hobbistico ovvero fondato su tutti coloro che hanno degli hobby e quindi sono dei collezionisti.
Il baratto
In ogni caso, potrete informarvi sul web oppure negli uffici comunali/provinciali. Vi consiglio anche di fare attenzione agli annunci che vengono di solito pubblicizzati sui quotidiani locali.
Nella maggioranza dei mercatini artigianali, esiste il divieto di esporre il prezzo delle varie merci, in quanto si tratta di un'attività "baratto" e non di vendita. Di conseguenza, non dovrete mettere nessun cartellino prezzato in vista.
Talvolta, i mercatini artigianali sono "a tema" e allora si potranno esporre e scambiare soltanto certi oggetti. Rispettate sempre gli orari e lo spazio espositivo concesso all'interno di una location (come un giardino, locale o garage). Riflettete anche sull'accessibilità e sulla raggiungibilità del luogo, poiché una location servita bene dai mezzi pubblici risulterà più invitante per la clientela. Il baratto è un altro tipo di mercatino molto utilizzato e molto diffuso visto che in questo mercatino non si tende a comprare oggettistica con soldi veri ma bensì si scambiano i propri oggetti. Ovviamente gli oggetti da scambiare devono essere di qualità uguale quindi non c'è il sistema di priorità e quindi non possiamo sperare di scambiare un prodotto scadente con un altro di migliore qualità.
I pagamenti
Con riferimento ai pagamenti anticipati, essi vengono generalmente composti dalla corrente elettrica per l'illuminazione (faretti o lampadine non fornite), dal parcheggio, dalla pulizia finale e da ulteriori fattori. Vi basterà comunque informarvi con precisione sulla quota offerta e su quello che risulta a carico degli iscritti al mercatino artigianale.
Talvolta la partecipazione è gratuita, ma di solito viene richiesta una quota giornaliera che potrà variare dai 10,00? agli 80,00?. Bisogna poi stabilire quale materiale andrà portato da casa per l'allestimento del banco e della piazzola (come gli espositori per gli abiti, i tavoli o le sedie). Un'altra cosa fondamentale del mercatino sono i pagamenti. Ovviamente quando tendiamo a parlare dei pagamenti, tendiamo subito a capire che si tratta dei baracchini o degli stand all'interno del mercatino. Ovviamente il pagamento deve essere anticipato per prenotarsi il posto altrimenti si rischia di non trovarlo.
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Consigli
- Informatevi sempre sulle regole prevista dalla società che organizza il mercatino artigianale al quale desiderate iscrivervi.
- Non esponete i prezzi della vostra merce realizzata a mano, in quanto si tratta di un "baratto" e non di una vendita.