Come organizzare un corso di pittura

L'attività di organizzazione di un corso, nella fattispecie di pittura, va inserita in un contesto che comprende e coniuga l'impiego del tempo libero ed il lavoro. Naturalmente anche in un contesto scolastico si possono programmare dei corsi di pittura e disegno. Basta sapersi organizzare. Questa professione, relativamente giovane, permette di inserirsi in un settore del mercato del lavoro in forte espansione: in questa guida vi forniremo alcuni utili consigli su come organizzare un corso di pittura.

• Laboratorio
• Materiale didattico

Fino a qualche anno fa l'organizzazione era esclusivamente prevista per fini scolastici o, al limite, destinata ad una ristretta élite benestante che per pura soddisfazione personale partecipava a costosissimi corsi di cucito, fotografia o pittura. Oggi il quadro è completamente mutato. Gli interessi delle persone sono aumentati, così come il desiderio di impiegare bene il proprio tempo libero. L'aumento della domanda ha inevitabilmente portato ad una proporzionale crescita dell'offerta, al punto che è possibile asserire con una certa sicurezza che mai come in questo momento è consigliabile intraprendere la professione di organizzatore.

Almeno inizialmente conviene gestire personalmente quasi tutti gli aspetti dell'attività, delegando unicamente le funzioni di segreteria ad una persona qualificata. Anche i costi fissi possono essere limitati con un po' di lungimiranza: appoggiatevi ad un ufficio, ad una scuola o ad una struttura comunque di piccole dimensioni. Studiate il target a cui rivolgervi: è preferibile occuparsi di una specifica materia piuttosto che organizzare un corso di pittura enciclopedico. Indirizzando specificamente il vostro corso avrete inoltre la possibilità di limitare i costi e di aumentare i guadagni organizzandone altri, magari differenziandoli per livelli di difficoltà e di approfondimento.

Un buon corso di pittura dovrebbe tuttavia comprendere determinate materie basiche come disegno, pittura dal vero e non (paesaggi, natura morta) e tecnica pittorica (acquarello, olio, tempera, pastelli). Allo studio delle materie è possibile abbinare alcune visite guidate a musei e gallerie e delle uscite di pittura en plein air da svolgersi durante il corso o straordinariamente in specifici weekend artistici. È inoltre possibile organizzare incontri e seminari, lezioni di approfondimento individuali ed a fine anno una mostra che esponga in una cornice prestigiosa le opere realizzate durante il corso.

Un buon corso di pittura si basa sull'utilizzo di materiale didattico di ottima qualità. Per ottimizzare le spese si potrebbe fornire del materiale sponsorizzato da aziende locali. I destinatari del corso avranno così un punto di riferimento certo per acquistare ulteriori prodotti.
Per quanto riguarda l'insegnante del corso di pittura si può scegliere tra numerosi professionisti che con grande entusiasmo desiderano avvicinare quante più persone possibili alla nobile arte della pittura. Un enorme contributo si può avere da insegnanti in pensione, grazie alla loro esperienza. Studenti universitari o di recente laurea offrono invece grande entusiasmo e freschezza, per un corso appassionante e proficuo per tutti.

Nell'era tecnologica l'utilizzo dei comuni device facilita l'apprendimento e mantiene vivo l'interesse. A secondo del target cui è destinato il corso di pittura, si possono utilizzare i vari social per pubblicizzare le proposte didattiche e aggiornare una platea più ampia delle attività in corso di svolgimento. Si possono esporre le diverse proposte dei corsi di pittura, informazione sui luoghi e sui tempi. I social possono contenere brevi video esplicativi e semplici tutorial. La grafica sarà attinente, ma stimolante per accrescere la curiosità. È molto utile fornire eventuali indirizzi, numeri di telefono e gli orari per avere informazioni in tempo reale.

• Il prezzo del corso di pittura deve essere competitivo e adeguato alla qualità

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