Come organizzare un corso di cucina per bambini
Introduzione
Uno dei lavori che negli ultimi anni ha conquistato sempre più è il settore della cucina. Molti, infatti, presi da questa grande passione, intraprendono corsi professionisti per diventate cuochi, pasticceri e chef. Una volta completato il percorso di studio, incomincia la fase della pratica. Quest'ultima permette dei sbocchi bene precisi, come quella di trovare un impiego nel settore o aprire delle attività in proprio. Anche se poi oggi molti preferiscono trasmettere questa arte, organizzando corsi di cucina per adulti per bambini. Quest'ultimo è uno dei più gettonati, poiché i genitori sono sempre più interessati. Ma anche i bambini apprezzano e si divertono. Ovviamente prima di organizzarlo, occorre conoscere il mondo della cucina e saper distinguere a vista d'occhio ogni alimento. Inoltre è essenziale avere un po' di conoscenza amministrativa e che questa attività non farà mai diventare ricchi, ma darà tante soddisfazioni. Nella seguente guida spiego come organizzare un corso di cucina per bambini.
Occorrente
- Locale attrezzato
- Utensili vari
- Alimenti
- Decorazioni
- Palloncini
- Festoni
- Cappellini da cuoco colorati
- Grembiulini
- Attrezzature
Progettare il corso
La prima cosa che si deve fare prima di iniziare, è quella di progettare il corso di cucina per bambini. Quest'ultimo deve avere fondamentalmente uno scopo didattico, ma allo stesso tempo deve essere anche divertente per attirare l'attenzione dei piccoli allievi. Pianificare un evento non è semplice; occorre controllare: la location, gli addobbi, i permessi, la sicurezza. Quando si decide di organizzare qualcosa è necessario avere ben chiaro il target a cui vogliamo rivolgerci. In seguito si può scegliere la stilistica, le decorazioni e gli strumenti pratici. Dopodiché, stabilire il numero dei partecipanti che possono aderire all'iniziativa.
Scegliere la location
Successivamente bisogna scegliere la location adatta per un corso di cucina. La scelta deve ricadere su un luogo chiuso, ma che deve avere una cucina abbastanza grande. In questo modo si dà possibilità sia all'insegnante che agli allievi di muoversi liberamente ed in tutta sicurezza. Un altro consiglio è quello di valutare bene la zona, ovvero se ci potrà essere una domanda. Dopodiché, informarsi presso le associazioni di categoria.
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Scegliere il tema
Per attirare l'attenzione di tanti partecipanti è essenziale scegliere il tema. Certamente non è indicato insegnare ad allievi così piccoli come cucinare la pasta al forno o la carne arrosto. È indispensabile essere fantasiosi sia nella scelta del tema che nella sua esecuzione. Le attività che si possono fare in un corso di cucina rivolto a questo target sono tante. Si può organizzare un laboratorio creativo con la pasta; cioè fare biscotti con delle formine di animali, cuoricini, stelline, alberi. Poi, si può dare libero sfogo alla loro fantasia facendoli rifinire a loro gusto con decorazioni dolci come le stelline di zucchero, lo zucchero a velo, la cioccolata. Così facendo si può spiegare la lavorazione del latte, il ciclo delle stagioni.
Premiare i bambini
Concluso il corso è fondamentale premiare i bambini. In questo caso non è necessario scegliere il migliore, ma dare una targa ricordo a tutti i partecipanti. I bambini si divertono anche nella preparazione della pizza; si sporcano e si hanno più pezzi di pizza sul soffitto che nelle teglie, ma la riuscita dell'evento è assicurato. Alla fine il premio migliore è gustare tutti insieme ciò che si è cucinato. In definitiva con i bambini è importante la creatività e il divertimento. A patto che non manchi un grande amore e rispetto per i bambini.
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Consigli
- Quando si sceglie il locale è fondamentale scegliere degli spazi adeguati, arredato con tavoli, dispense e sedie per far accomodare i bambini