Introduzione
In molte aziende commerciali o in strutture pubbliche esiste la necessità di una costante presenza del personale addetto. Pertanto, per coprire l'arco delle ventiquattro ore, si stabiliscono dei turni di lavoro. Particolari esigenze le ritroviamo in ambito ospedaliero, ma anche sanitario in genere, come le farmacie o speciali ambulatori. Anche in contesti privati potrebbero sorgere delle necessità da adempiere. Durante determinati mesi dell'anno, ad esempio come quelli delle festività natalizie, gli esercenti commerciali allungano i cicli lavorativi. Oppure tali bisogni di presenza costante dei lavoratori si verificano nelle attività produttive a fasi continue. Per sopperire ai fabbisogni di ciascuno, esistono varie soluzioni. E per facilitare tali circostanze certamente non agevoli, ecco come organizzare i turni di lavoro. Segui tutti i passi della guida!
Occorrente
- Spirito di organizzazione.
- Microsoft Excel
Le finalità del lavoro
Innanzitutto, per cominciare, è certamente utile definire tutte le finalità del lavoro secondo le leggi europee. L'orario di lavoro è quel periodo di tempo in cui il lavoratore è a piena disposizione del datore di lavoro. In funzione di ciò, egli presta un servizio nell'esercizio della sua attività o delle sue funzioni. Il riposo è invece qualsiasi lasso temporale al di fuori del lavoro. Mentre il lavoro straordinario è quello svolto oltre l'orario normale di lavoro. Infine troviamo anche il notturno, ovvero un tempo di almeno 7 ore consecutive. Queste comprendono l'intervallo che va da mezzanotte alle cinque del mattino. Ora che siamo arrivati a questo punto non ci resta che passare al passo numero due, diritti e doveri del lavoratore.
Diritti e doveri del lavoratore
Le predette normative regolano che un dipendente possiede (di diritto) un monte ore di riposo giornaliero. Esso consiste in almeno 11 ore ininterrotte di riposo su periodo 24 ore. Invece, per quel che riguarda il riposo settimanale, questo si definisce come un riposo continuato di almeno 24 ore su sette giorni. Ad esse si possono sommare le 11 ore del riposo giornaliero. Infine si determina che, su un tempo prefissato di sette giorni, la durata media dell'orario di lavoro non debba assolutamente superare le 48 ore. Queste comprendono anche le ore di lavoro straordinario. Ciò naturalmente implica il fatto che un lavoratore possa svolgere più di 48 ore settimanali. Il tutto solo se, considerando più mesi consecutivamente, la media delle ore di lavoro settimanali resterà comunque inferiore alle 48 prefissate. Ora che siamo arrivati a questo punto non ci resta che passare al passo numero tre, calcolare il riposo settimanale di un lavoratore.
Calcolare il riposo settimanale di un lavoratore
Vediamo allora come essere in grado di calcolare perfettamente il riposo settimanale disteso sulle 48 ore di lavoro. Il tutto con una turnazione differenziata pomeridiana/di riposo/mattutina. È da escludere la sequenza: pomeriggio (8 ore di lavoro - 2 ore di riposo)/ riposo (24 ore di riposo)/ mattina (6 ore di riposo - 8 ore di lavoro). Infatti il totale delle ore di riposo consecutive risulterà di 32 ore. Ci si potrà invece avvalere della sequenza: pomeriggio (7 ore di lavoro - 4 ore di riposo)/ riposo (24 ore di riposo)/ mattina (7 ore di riposo - 7 ore di lavoro). Difatti in questo caso il totale delle ore di riposo filate è 35. È quindi importante non eccedere con turni di lavoro straordinari consecutivamente ai normali turni lavorativi. Seguendo questi passi sarete in grado di calcolare i vostri turni evitando un possibile sfruttamento da parte del vostro datore di lavoro. Ora che siamo arrivati a questo punto non ci resta che passare al passo numero tre, creazione di un turnario di lavoro con Excel.
Creazione di un turnario di lavoro con Excel
Un utilissimo programma per creare un turnario di lavoro è Microsoft Excel. Il programma richiede di avere comunque della basi di computer. Meglio ancora se avete frequentato un corso di Patente Europea ECDL. Una volta aperto il programma Excel selezionare una cella qualsiasi nell'intervallo di celle da includere nella tabella, poi fate clic su Inserisci > Tabella. In questo modo, si visualizza una finestra di dialogo Crea tabella. Per ogni cella inserite "giorni della settimana" e "ore di lavoro". Poi una volta inseriti tutti i dati andate su stampa, ed avrete il vostro turnario su carta. Ricordati di visionare anche i link in fondo alla guida, trovate anche il video youtube dove spiega nel dettaglio come creare una tabella con Excel. Meglio avere Microsoft Excel versione 2010.
Consigli
- Confrontatevi anche con i vostri colleghi più vicini: scambiarsi le idee ed i ruoli può essere utile al fine di rendere più agevoli i turni.