Come negoziare sul prezzo di una casa
Introduzione
Negoziare il prezzo di una casa può essere un'esperienza frustrante. Per la maggior parte delle persone la casa è il più grande acquisto che si potrà mai fare nel corso della vita, per cui è importante non rimanere con il rammarico di aver avuto la possibilità di pagarla ad un prezzo minore dopo che la transazione è stata completata. Il mercato immobiliare mette spesso più controllo nelle mani del compratore che, in molti casi, ha più spazio per la negoziazione del prezzo. Vediamo allora come negoziare sul prezzo di una casa.
Negoziare con calma e senza fretta
Difficilmente chi acquista e chi vende si troveranno d'accordo sul prezzo dell'immobile. Nella trattativa è quindi fondamentale non avere fretta. Il primo passo sta nel convincere il venditore che è lui che sta vincendo la negoziazione. La chiave per qualsiasi trattativa di successo è quello di fare in modo che entrambe le parti abbiano la convinzione di aver fatto un affare. È possibile realizzare questo piccolo progetto non accettando immediatamente qualsiasi offerta, il che farà credere al venditore che il suo prezzo è troppo alto. Si consiglia di proporre al venditore un'offerta che sia una via di mezzo tra il prezzo da lui richiesto e quello desiderato dal compratore. Questo darà luogo ad un vero e proprio "testa a testa", dove entrambe le parti propongono un importo allo scopo di arrivare ad un prezzo finale che corrisponda alla somma più o meno intermedia delle due proposte.
Sentire un esperto per la valutazione
Chi deve vendere la sua casa è legato a essa da ricordi sentimentali. Risulta difficile che la sua valutazione sia equa. Inoltre è chiaro che chi vende cerca di chiedere il massimo, ciò può portare l'acquirente a rinunciare all'immobile. Al contrario se si è dalla parte di chi acquista, si tende a spendere di meno, se si tira troppo la corda sarà il venditore che non continuerà la trattativa. Sentendo invece il parere di una persona esperta che sappia valutare la casa con tutti i pregi e i difetti, sia l'acquirente che il venditore avranno una stima più esatta e oggettiva. Verranno infatti valutati, oltre all'anno di costruzione, molti altri parametri che aumenteranno o diminuiranno il valore dell'immobile. Ci sarà un intermediario tra i due che non fa parte di alcuna agenzia, ma che si occupa di vendite autonomamente.
Raccogliere informazioni sul mercato immobiliare
Un'altra buona idea è raccogliere informazioni utili circa il mercato immobiliare. Per negoziare con successo un prezzo equo, occorre anche essere armati di buone informazioni sul mercato immobiliare della propria zona. Confrontare i prezzi delle vendite di case più recenti nella zona, così come le tendenze dei prezzi del quartiere e delle zone circostanti. In questo modo, l'offerta proposta dal compratore potrebbe non sembrare troppo bassa e avrà più possibilità di essere presa in considerazione dal venditore. Quest'ultimo non potrà proporre prezzi troppo alti, visto l'andamento del mercato.
Recarsi in un'agenzia immobiliare
Coloro che invece non hanno alcuna conoscenza in materia di mercato immobiliare, possono rivolgersi a professionisti del settore. Un agente immobiliare esperto può essere un grande alleato nella negoziazione del prezzo della casa. E considerando che in qualità di potenziale acquirente non si ha nulla da perdere, vale decisamente la pena servirsi di questo tipo di consulenza. Gli oneri di un'agenzia immobiliare sono infatti coperti dal venditore quando la casa viene venduta. Infine, occorre tenere presente che i venditori di case che hanno un immediato bisogno di denaro, sono generalmente più disposti a negoziare il prezzo pur di vendere. Non solo, un'agenzia può trattare con più di un cliente e vendere al migliore offerente.
Dimostrare sicurezza economica
Dopo avere valutato e osservato bene ogni piccola parte della casa, è opportuno cogliere se è proprio ciò che si desidera e risponde alla propria volontà e bisogni. In ogni caso non si deve mostrare troppo interesse, altrimenti chi vende può approfittarne. È comunque opportuno non mostrare insicurezza economica e dare una scadenza alla trattativa per porre dei limiti entro cui non prolungare la negoziazione. In fondo ci sono più case che rispondono ai requisiti desiderati. Ciò che alla fine conta è trasmettere fiducia e buon senso. Le trattative dovrebbero essere elastiche e non drasticamente irremovibili.
Consigli
- Usare molta calma e non sottovalutare chi si ha davanti