Come negoziare il salario per un offerta di lavoro
Introduzione
Se avete preparato un buon curriculum e il colloquio è andato a buon fine, ora si prospetta una nuova possibilità di impiego. Prima di dare le dimissioni dalla posizione attuale, è necessario finalizzare quella nuova, negoziare lo stipendio e i dettagli legati all'offerta che vi viene proposta. A tal proposito, nella seguente guida vi sarà spiegato come negoziare al meglio il salario offerto dal nuovo datore di lavoro. Vediamo insieme come procedere.
Occorrente
- Connessione internet
- PC o smartphone
Quotare il posto di lavoro
Immagina di iniziare un nuovo lavoro, il colloquio fatto, le responsabilità capite, tutti i filtri cancellati e ora l'unica cosa che rimane è negoziare il tuo stipendio. Ed ecco che entri in una specie di gioco in cui devi essere consapevole ma esigente, dare valore al tuo talento conoscendo la fascia retributiva della tua professione. Come prima cosa quotate il posto di lavoro. Dovrete essere capaci ed obiettivi nel determinare quanto vale il nuovo lavoro. Ci sono siti come "Quanto mi pagano" che danno una quotazione, indicativa, del valore di una posizione lavorativa. Inoltre, in base alla vostra esperienza ed istruzione, cercate di valutare bene il valore di mercato attuale del nuovo lavoro, tenendo anche in considerazione la posizione geografica del nuovo lavoro; le spese per gli spostamenti non sono da sottovalutare, al giorno d'oggi il carburante ha raggiunto costi elevatissimi. Successivamente enfatizzate le vostre abilità. Solitamente dopo il primo colloquio ne segue un secondo, che potrebbe essere tecnico e commerciale, durante il quale dovrete far apparire i vostri punti di forza.
Stilare una lista
Prima di presentarvi a questo secondo appuntamento, stilate una lista dei punti di forza e del valore aggiunto che porterete nel nuovo ambiente di lavoro, ed enfatizzate questi fatti durante la negoziazione. Un candidato di questo tipo lascia sempre una buona impressione e pochi dubbi a chi dorrà prendere la decisione finale. In fase di negoziazione richiedete anche benefici non monetari. Dovrete prendere familiarità su quali possono essere eventuali benefici che possono far crescere di molto il vostro stipendio; la possibilità di non voler ricevere completamente il compenso in euro può essere ben vista dall'azienda. Per esempio potreste essere disposti ad accettare una automobile o magari vacanze extra o un abbonamento telefonico, in cambio della decurtazione di una percentuale dello stipendio mensile. Non andare mai a un colloquio senza sapere cosa ti aspetti o quanto vuoi. Dimostrare subito di aver studiato, ricercato e, soprattutto, di avere le idee chiare su ciò che si vuole in base al mercato impressionerà l'intervistatore e gli farà capire che non solo sai cosa vuoi, ma che sai cosa tu vali.
Provare la negoziazione
Un ottimo modo per non fare la figura degli sprovveduti è quello di provare la negoziazione. Se i colloqui di lavoro vi rendono nervosi, la pratica con un amico o con un familiare nel ruolo del potenziale datore di lavoro è quello che ci vuole e che vi darà una grande mano durante l'esposizione delle vostre richieste. Il datore di lavoro simulato non dovrà essere passivo ma dovrà stuzzicarvi con domande specifiche e scendere nei particolari della vostra vita professionale e privata; solo in questo modo arriverete preparati all'appuntamento che potrebbe dare una svolta alla vostra vita lavorativa.
Consigli
- Solitamente dopo il primo colloquio ne segue un secondo, che potrebbe essere tecnico e commerciale, durante il quale dovrete far apparire i vostri punti di forza.