Come leggere una polizza assicurativa auto
Introduzione
Scegliere una buona polizza assicurativa per la propria auto è divenuta oggi un'azione fondamentale per tutti quegli automobilisti previdenti che desiderano avere a disposizione delle garanzie certe e un tornaconto economico soddisfacente. Per risparmiare, dunque, e anche per garantirsi una protezione a trecentosessanta gradi, occorre valutare con estrema attenzione il contenuto della polizza, chiarendosi da subito le idee su tutto ciò che vi è apposto, per evitare brutte sorprese, sempre in agguato quando si sta per stipulare un contratto di cui non si conoscono fino in fondo le caratteristiche. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come leggere con chiarezza una polizza assicurativa auto.
Occorrente
- Dati del veicolo
- Documenti identificativi del contraente
La natura del contratto
Va innanzitutto chiarito in via preliminare che un contratto di assicurazione auto rappresenta quel particolare documento che viene redatto da due parti (proponente e contraente, assicuratore e assicurato) per regolare il rapporto tra la compagnia e l'automobilista. Tale contratto di assicurazione stabilisce dunque gli obblighi che entrambe le parti sono chiamate ad assolvere durante il periodo di durata dello stesso che, di solito, corrisponde a 6 o a 12 mesi.
La correttezza dei dati di veicolo e proprietario
Prima di apporre la firma sul contratto di assicurazione, occorrerà verificare con tempestività la correttezza di alcune informazioni in esso contenute. All'inizio del documento, sarà dunque necessario controllare l'esattezza dei dati inerenti al veicolo e al proprietario e che questi siano identici a quelli apposti sul libretto di circolazione della vettura. Inoltre, qualora l'assicurato non avesse richiesto delle garanzie aggiuntive all'RC obbligatoria, bisognerà anche assicurarsi che queste, effettivamente, non siano presenti sul contratto di assicurazione.
La verifica dei massimali
Nel procedere con l'analisi e la lettura della polizza, dovrete poi verificare che i massimali in essa contenuti siano conformi a quanto stabilito dalla legge, cioè che ammontino a 5 milioni di euro per i danni alle persone e a 1 milione di euro per i danni alle cose. Successivamente dovrete controllare che l'assicurazione che si sta per sottoscrivere abbia prevista l'estensione europea e che quindi preveda l'effettiva possibilità di circolare liberamente all'interno di tutti i paesi dell'Unione Europea, senza più bisogno della Carta Verde.
La valutazione dei rischi esclusi
L'ultima sezione del contratto di assicurazione auto prevede la trattazione dei cosiddetti "rischi esclusi". Sono, questi, tutti quei casi nei quali l'assicurazione si reputerà esonerata dal risarcimento del danno da corrispondere al contraente. Le normali assicurazioni, per esempio, non garantiranno mai alcun indennizzo per i danni che la vettura subirà da eventuali calamità naturali. Occorrerà perciò leggere con attenzione quali accadimenti sono esclusi da un diretto intervento dell'assicurazione stessa ed eventualmente, valutare la convenienza o meno di quel tipo di polizza.
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Consigli
- Per una corretta comprensione del contratto di assicurazione auto, consultate sempre il glossario che ogni compagnia distribuisce assieme al documento dell'RC Auto