Come leggere la busta paga: dallo stipendio lordo al netto
Introduzione
La busta paga altro non è che un documento che include ciò che spetta al lavoratore da parte del datore di lavoro, per un'attività lavorativa svolta dal lavoratore. Questa guida fornirà alcune informazioni, utili e pratiche, per imparare come leggere la busta paga: in particolare, il tema trattato sarà quello che riguarda la conversione dallo stipendio lordo al netto. I dati di questa guida saranno un facile e semplificato vademecum per riuscire a leggere tutte le voci di una busta paga, al fine di effettuare il calcolo utile al passaggio dal valore lordo dell'importo guadagnato a quello netto. Ecco come leggere ed interpretare la busta paga, effettuando un calcolo semplice e veloce, con il solo aiuto di una calcolatrice. Oggi, in questa guida vedremo come leggere la busta paga dallo stipendio lordo allo stipendio netto. Ovviamente tendiamo subito a dire che lo stipendio che il lavoratore tende a visualizzare sulla busta paga è lo stipendio netto quindi possiamo dire che lo stipendio netto è lo stipendio che entra nelle tasche del lavoratore comprese tasse ecc. Vediamo di seguito come leggere questa busta paga.
Occorrente
- Una calcolatrice
L'interpretazione
Leggere una busta paga non è un'operazione difficile, ma per riuscire ad interpretare nel modo corretto tutti i dati presenti sulla busta paga, specialmente quelli che riguardano il valore lordo e quello netto dell'importo, è fondamentale conoscere alcune informazioni di base. La busta paga si divide, solitamente, in tre sezioni specifiche, da leggere sempre nel consueto ordine, a partire dalla prima sezione: essa riporta i dati personali del lavoratore, ossia i suoi dati anagrafici, il suo codice fiscale e le informazioni che riguardano INPS ed INAIL. Sarà presente anche la data in cui il lavoratore è stato ufficialmente assunto presso l'azienda. All'interno di questa prima sezione della busta paga, è possibile leggere il valore lordo dello stipendio mensile. Ovviamente leggere la busta paga di una qualsiasi persona o meglio di un qualsiasi lavoratore tende ad essere molto semplice. Infatti, una volta che abbiamo davanti questo foglio di carta possiamo subito andare alla voce che a noi ci interessa ovvero lo stipendio finale. Lo stipendio che viene scritto alla fine come conclusione sulla busta paga è lo stipendio netto quindi è lo stipendio che il lavoratore ha guadagnato in un mese.
Il calcolo
Per poter conoscere in breve tempo il valore netto dello stipendio riportato nella busta paga, a partire dal valore lordo che la busta paga stessa riporta, è possibile effettuare un calcolo non troppo difficoltoso. Per eseguire un calcolo ed ottenere un risultato quasi preciso dello stipendio netto, basterà detrarre una percentuale del 25% allo stipendio lordo presente sulla busta paga. Dunque, bisognerà dividere lo stipendio lordo per 100, poi moltiplicare per 25 il valore ottenuto e sottrarlo al lordo dello stipendio della busta paga. Se lo stipendio netto non è scritto sul foglio o meglio sulla busta paga è molto semplice calcolarlo. Infatti, basta che si detrae il 25% allo stipendio lordo che è presente sulla busta paga. Quello che verrà fuori come risultato sarà lo stipendio netto.
L'esempio
Un esempio semplice del calcolo necessario per effettuare il passaggio dallo stipendio lordo in busta paga allo stipendio netto: se la busta paga riporta uno stipendio lordo di 1000 euro, basterà dividere 1000 per 100, ottenendo 10. Poi bisognerà moltiplicare 10 per 25, ottenendo 250. Infine, basterà sottrarre questo ultimo risultato (250) allo stipendio lordo della busta paga di esempio, ossia 1000 euro. Il risultato dello stipendio netto sarà uguale a 750 euro. Questo ad esempio è uno dei tanti esempi che è possibile fare tramite il calcolo abbiamo scritto precedentemente. Ovviamente tendiamo sempre a consigliare di prestare una buona attenzione durante il calcolo e soprattutto se non vi trovaste con il calcolo fatto e secondo voi lo stipendio netto è diverso da quello pattuito nel contratto vi consigliamo di rivolgervi ad addetti specializzati nel settore.