La porta di accesso principale per lavorare per un ente no profit, dunque, potrebbe essere una collaborazione volontaria, meglio se lunga e proficua. Nel corso dell?attività volontaria, infatti, potrebbero nascere delle opportunità retribuite e a quel punto essere già all?interno costituirebbe di certo una via privilegiata. Ovviamente non è sicuro che tali opportunità arrivino, soprattutto nel breve periodo. Questo può dipendere anche dalla vostra creatività e spirito imprenditoriale. Infatti dovete essere capaci di creare una qualche attività che, oltre a perseguire il fine sociale, sia anche redditizia.