Come iscriversi all’albo dei commercialisti
Introduzione
Nel nostro paese un commercialista è un professionista abilitato competente in questioni economico-aziendali, quali il commercio, la finanza, il fisco, la ragioneria e il management. Il titolo formale che spetta a questa figura professionale è precisamente quello di dottore commercialista. Quest'ultimo ha l'importantissimo compito di verificare l'attendibilità dei bilanci e di tutti i documenti contabili, sia delle imprese private che di enti pubblici; inoltre, deve fornire loro l'assistenza economica e fiscale e deve essere in grado di effettuare le perizie, le consulenze e le valutazioni tecniche in merito a tutto ciò che possa riguardare l'attività contabile delle imprese pubbliche e private, oltre che dei commercianti, degli artigiani e degli altri professionisti.
Per esercitare l'attività di commercialista, è necessario prima di tutto fare l'iscrizione all'albo dei dottori commercialisti, per la quale sono necessari alcuni requisiti essenziali. Vediamo allora, attraverso i passi della seguente guida, come iscriversi all'albo dei commercialisti.
Occorrente
- Laurea specialistica in scienze economiche
- Tre anni di tirocinio presso uno studio di commercialista
- Superamento dell'esame di stato per l'abilitazione
- Modulistica per la domanda al consiglio dell'ordine
I requisiti necessari
L'iscrizione all'albo dei commercialisti è ad oggi regolamentata dal decreto legislativo n. 139 del 2005 (che può essere consultato sul sito della regione di appartenenza), il quale prevede che, per iscriversi, sia necessario innanzitutto aver conseguito una laurea specialistica in scienze dell'economia, rilasciata da una facoltà universitaria di economia. Una volta aver ottenuto il titolo di studio base, è necessario superare un apposito esame statale che darà l'abilitazione allo svolgimento di questa professione; ma questo esame lo si potrà sostenere soltanto dopo avere effettuato un periodo di tre anni di esperienza riconosciuta presso lo studio di un professionista abilitato, il quale rilascerà a sua volta uno specifico riconoscimento documentato del tirocinio che attesta la data di inizio e termine di quest'ultimo e le competenze acquisite dal tirocinante durante questo periodo di formazione.
Il tirocinio
Come per qualsiasi altra professione, un laureato che desidera avere il proprio nome riconosciuto nell'albo dei professionisti deve trovare un altro professionista che sia disposto ad assumerlo in qualità di tirocinante per un periodo di tre anni. Una volta trascorsi i tre anni, il tirocinante deve sostenere e superare l'esame statale di abilitazione alla professione di dottore commercialista, che rappresenta effettivamente l'ultimo ostacolo dopo il quale è possibile presentare la domanda di iscrizione all'albo dei commercialisti.
L'esame di abilitazione
Gli esami statali di abilitazione vengono svolti presso delle sedi indicate dal Ministero dell'Istruzione: si tratta solitamente di sedi universitarie ed è necessario presentare un'apposita domanda di iscrizione per sostenere le prove, le quali si suddividono in due sessioni: una estiva e una invernale. Tra i documenti necessari richiesti per questa prova, vi sono la certificazione dell'avvenuto tirocinio e la ricevuta del pagamento di una tassa regionale. L'esame si compone di prove scritte e orali, così come avviene anche all'università, ma per rendersi conto di come è strutturato, è possibile consultare le prove degli anni precedenti.
Presentazione della domanda di iscrizione all'albo
Una volta superato l'esame statale per l'abilitazione, sarà finalmente possibile richiedere l'iscrizione all'albo dei commercialisti. Per farlo, è sufficiente recarsi presso la sede provinciale della Segreteria dell'ordine dei commercialisti e richiedere tutta la modulistica necessaria; ovviamente la provincia deve essere la stessa di quella dove si ha intenzione di svolgere la propria attività di commercialista. La domanda verrà sottoposta al Consiglio dell'Ordine che, attraverso delle apposite verifiche, sarà in grado di riscontrarne la regolarità e stabilirà l'idoneità per l'iscrizione all'albo del richiedente. L'avvenuta accettazione della domanda verrà poi comunicata all'interessato mediante una lettera raccomandata, il che sarà sicuro se si dispone di tutti i requisiti sopra indicati e se la procedura di richiesta è stata inoltrata correttamente. Successivamente si potrà esercitare liberamente la professione di commercialista.
Documentazione necessaria
La domanda deve essere necessariamente corredata di tutta documentazione che attesti l'effettivo possesso dei requisiti fondamentali, ovvero la laurea, la certificazione del tirocinio e del diploma di abilitazione; occorre, inoltre, allegare anche la ricevuta del versamento di una tassa governativa per l'iscrizione all'albo. Onde evitare che la domanda di iscrizione all'albo dei commercialisti non venga accettata, è bene sempre controllare l'esattezza dei dati riportati in ciascun documento prima di inoltrare la richiesta. Per qualsiasi altro chiarimento, è possibile consultare il sito dell'ordine dei commercialisti della propria provincia, sul quale possono essere trovate tutte le informazioni utili a riguardo.
Consigli
- Controllare l'esattezza dei documenti prima di presentare la domanda di iscrizione all'albo