Come insegnare italiano negli Stati Uniti
Introduzione
Vivere e lavorare in America è sempre stato il sogno di tante persone di qualsiasi generazione; e allora perché non crearsi un avvenire esportando la nostra madrelingua oltreoceano? L'insegnamento della lingua italiana in alcune università americane è stata istituita al fine di sostenere la promozione della lingua italiana stessa a livello universitario; per cui il Ministero degli Affari Esteri statunitense nomina periodicamente degli insegnanti di italiano e offre borse di studio a coprire i costi. Gli insegnanti vengono selezionati tra le scuole secondarie (di grado 1^ e 2^), mentre gli assistenti linguistici spesso collaborano con gli Istituti Italiani di Cultura locale, assumendo così il ruolo di vere e proprie "figure culturali". Durante l'anno accademico 2014-2015, 275 assistenti di lingua italiana sono stati nominati negli Stati Uniti. Il Ministero, inoltre, dà anche delle sovvenzioni per sostenere i reparti italiani; pertanto, questa è un'ottima opportunità per chi insegue il sogno americano. Vediamo allora come insegnare italiano negli USA.
Occorrente
- Laurea
- Visto J-1
- Curriculum Vitae
- Master
I titoli di studio
I titoli di studio negli Stati Uniti valgono molto sia per gli studenti stessi che per gli insegnanti, i quali devono essere estremamente qualificati. Sicuramente voler insegnare nelle scuole statunitensi richiede davvero molta perseveranza e voglia di studiare e di aumentare le proprie competenze. Alla base di tutto deve esserci la laurea e un master. Successivamente ci si può specializzare ulteriormente con un dottorato che consentirà di affiancarsi ad un professore che già esercita la professione, vedendosi così aperte le porte sia alla gavetta che a quello che sarà il proprio mondo lavorativo.
Il visto J-1
Il visto J-1 è stato istituito dall'Educational and Cultural Exchange Act nel 1961.
Con questo visto è possibile lavorare come insegnante negli Stati Uniti per un massimo di tre anni, offrendo lezioni in tutte le aree. Al termine del periodo di visto, gli insegnanti devono tornare nel loro paese di origine; inoltre, ci vorranno almeno due anni prima di poter chiedere il rinnovo per tornare a lavorare negli Stati Uniti come insegnante.
Questa richiesta deve essere eseguita tramite un'agenzia autorizzata dal Dipartimento di Stato americano.
Queste agenzie mettono in contatto gli aspiranti insegnanti con le scuole e, nel caso in cui il CV corrisponda al profilo che stanno cercando, possono fare un'offerta di lavoro.
Il curriculum vitae
È necessario possedere un CV in regola tradotto in inglese e una lettera di presentazione redatta da almeno due insegnanti diversi che siano disposti a proporre la vostra candidatura. Successivamente, se non si ha già nessuna conoscenza negli USA, oppure qualche canale diretto tramite la propria università, si deve far riferimento ai motori di ricerca che vengono utilizzati per reperire insegnanti in tutto il mondo. Uno dei migliori è Monster che consente di tenersi aggiornati in tempo reale, oppure anche la newsletter AATI dove sono presenti sempre numerosi annunci in materia.
La candidatura
A questo punto, non resta che inviare sempre e costantemente le proprie candidature e referenze non appena viene pubblicato un annuncio di ricerca di proprio interesse. È bene anche cominciare ad informarsi sulle varie procedure da mettere in atto per un periodo da trascorrere negli USA, che come ben si sa, hanno delle regole rigide in materia. Il visto solitamente è strettamente collegato con la sede con cui si collaborerà, come anche la copertura assicurativa e il resto delle procedure burocratiche.