Come inoltrare una vertenza sindacale
Introduzione
Nella guida che segue vi saranno spiegati i vari passaggi che consentono di inoltrare una vertenza sindacale, compresi i pre-requisiti necessari per potersi affidare a lei e le situazioni nelle quali normalmente si procede. Una vertenza sindacale è di fatto un procedimento legale che il dipendente muove verso il proprio datore di lavoro. Bisogna prestare molta attenzione ai tempi legali, come vedremo in seguito, e alla scelta del sindacato che poi rappresenterà e tutelerà i nostri interessi. Vediamo quindi insieme come procedere nel dettaglio.
Rivolgetevi ad un sindacato
Innanzitutto è necessario comprendere che se sussistono le condizioni necessarie per poter aprire una controversia di lavoro, è bene che il lavoratore si rivolga al sindacato per ottenere un'assistenza legale. I motivi per cui si può presentare vertenza sono diversi: anomalie riguardanti la retribuzione, sia in caso di lavoro ordinario che di quello straordinario, mancato godimento delle ferie o in caso di ferie non retribuite, mancato riconoscimento di indennità di malattia, infortunio e maternità, in caso di licenziamento senza preavviso e nel caso in cui non venga corrisposto il trattamento di fine rapporto di lavoro (TFR).
Calcolate ciò che spetta economicamente al lavoratore
Una volta che vi sarete accertati dei requisiti descritti nel passo precedente e dopo aver esaminato le prove prodotte dal lavoratore (buste paga, libretto di lavoro, testimonianze dei colleghi di lavoro) calcolate ciò che spetta economicamente al lavoratore. Il sindacato a questo punto inviterà il datore di lavoro a presentarsi presso l'Ufficio del Lavoro per una conciliazione con il lavoratore. Questo periodo di conciliazione ha durata di sessanta giorni. Nel caso in cui la controversia si risolverà, sarà redatto un verbale in merito all'accordo raggiunto, che andrà firmato dal lavoratore e dal datore di lavoro.
Affidatevi ad un avvocato
Se invece non si riuscirà a raggiungere un accordo tra le parti, la vertenza si trasformerà in una causa civile. Il sindacato trasmetterà la pratica ad un avvocato convenzionato che ricorre in giudizio. Per il lavoratore la vertenza è uno strumento utile per ottenere un risarcimento del danno subito, senza dover sostenere le spese di un procedimento legale. Va ricordato che la vertenza cade in prescrizione trascorsi cinque anni dal fatto oggetto della controversia. Questa azione può essere inoltre intrapresa sia durante il normale svolgimento del rapporto di lavoro che dopo la sua conclusione.
Consigli
- Va ricordato che la vertenza cade in prescrizione trascorsi cinque anni dal fatto oggetto della controversia.