Come incassare un assegno senza conto corrente
Introduzione
Se ricevete un assegno bancario ed intendete incassarlo ma non avete un conto corrente, la soluzione in alcuni casi è molto semplice. A tale proposito è importante sottolineare che se non si dispone di un conto, molte banche richiedono alcuni requisiti specifici prima di emettere in contanti l'importo dell'assegno. Inoltre va aggiunto che non solo l'assegno deve provenire da quella banca, ma anche da un conto che ha abbastanza denaro per coprirne l'importo. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni consigli su come incassare un assegno senza conto corrente.
Occorrente
- Versamenti alternativi
Presentare un documento d'identità
La prima cosa importante da sapere in merito all'incasso di un assegno se non si dispone di un conto corrente, è che il beneficiario del titolo di credito non trasferibile deve essere quello a cui è intestato. Una volta che riuscite a dimostrare la vostra identità presentando codice fiscale ed un documento di riconoscimento in corso di validità, la banca può procedere al pagamento dopo aver registrato i vostri dati personali in un apposito schedario. Inoltre va sottolineato che l'importo max da prelevare in contanti è di 999 euro, e ciò significa che per una somma superiore la banca potrebbe obbligarvi ad aprire un conto corrente su cui versare l'assegno.
Optare per l'apertura di un libretto postale
Un altro modo per incassare un assegno senza avere un conto corrente consiste nell'optare per l'apertura di un libretto postale che permette di versarne ogni tipologia, quindi quelli di una banca o della stessa posta. La tempistica è però decisamente lunga ovvero di circa 15 giorni. Il libretto postale è tuttavia la migliore opzione per incassare un assegno senza conto corrente, ed il cui importo è superiore ai minimi di prelievo in contanti. In tal caso se attendete un po' di tempo il consiglio è di aprire direttamente un conto Bancoposta, ed ottenete poi anche un libretto d'assegni ed una carta associata che potete usare sia come bancomat che carta di credito.
Versare l'assegno su una carta emessa dalla stessa banca
Le persone che non hanno conti bancari a volte usano carte di debito prepagate. Se anche voi ne possedete una, in alcuni casi è possibile versarvi un assegno e utilizzare poi la carta stessa per ottenere denaro in contanti prelevandoli da un bancomat. Tale operazione è però possibile solo se la carta è stata emessa dalla stessa banca a cui è intestato l'assegno. Chi la emette infatti consegna un chip con un Iban, e con quest'ultimo offre la possibilità di inviare e ricevere bonifici. In tal caso i responsabili della banca incassano a loro discrezione l'assegno, ed in circa due giorni accrediteranno l'importo sulla suddetta carta.