Come incassare un assegno bancario

Tramite: O2O 18/11/2016
Difficoltà:media
15

Introduzione

In questi ultimi anni l'utilizzo dei contanti è diminuito in modo notevole a favore di metodi di pagamento come il bancomat, la carta di credito e le carte prepagate (utilizzate soprattutto per gli acquisti in rete). Anche se introdotto da molto tempo, invece, l'assegno bancario è ancora oggi uno strumento molto utilizzato per effettuare pagamenti, vista la sua praticità. In questa guida, a tal proposito, verrà indicato come incassare un assegno bancario, attraverso delle istruzioni semplici da seguire.

25

Recarsi nella propria filiale bancaria

Per incassare un assegno bancario, sia che si tratti di un assegno trasferibile o di uno non trasferibile, è sufficiente recarsi in una filiale della Banca che ha emesso l'assegno (ossia la banca intestataria dello stesso) e chiedere direttamente allo sportello di cambiarlo in contanti. Sarà necessario mostrare un documento di identità ed eseguire una firma sul retro dell'assegno; in alcuni casi verrà fatta apporre anche la data di nascita. Se non sono mai state effettuate operazioni all'interno della banca (o di una sua filiale) sarà necessario compilare un modulo con i propri dati, che verrà conservato dalla banca stessa.

35

Verificare la scadenza dell'assegno bancario

Può accadere che nella zona in cui abita il beneficiario dell'assegno non siano presenti filiali della banca intestataria; in questo caso per incassare un assegno bancario il cliente si può recare in una banca nella quale possiede un conto corrente e chiedere di far trasferire su quest'ultimo l'importo dell'assegno stesso. Un aspetto importante da considerare è la scadenza dell'assegno bancario; dalla sua emissione, infatti, si ha un anno di tempo per incassarlo. Nel caso, però, si voglia avere la possibilità di agire qualora risulti scoperto, è opportuno incassarlo entro 8 giorni dalla data di emissione (per un assegno su piazza, ossia pagabile nello stesso Comune nel quale si è provveduto all'emissione) oppure entro 15 giorni (per un assegno fuori piazza, pagabile in un Comune diverso).

Continua la lettura
45

Revocare l'ordine di pagamento

Trascorso questo periodo di tempo chi ha rilasciato l'assegno ha la possibilità di contattare la propria banca e revocare l'ordine di pagamento; la banca stessa, a quel punto, impedirebbe al creditore di incassare la somma. È bene ricordare che si tratta solo di una possibilità, di un rischio che il creditore si assume non recandosi velocemente ad incassare quanto gli spetta. Diffuso è anche l'utilizzo dell'assegno postdatato, che viene impiegato quando si ha una momentanea carenza di fondi. In questo caso, se al momento dell'incasso non esistono somme depositate sufficienti a coprirlo sono previste sanzioni per chi lo ha emesso.

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Finanza Personale

Come compilare un assegno bancario non trasferibile

Conseguentemente ad una norma contenuta nella Legge di Stabilità il limite per pagamenti in contanti è stato fissato a 3000 €. Questa manovra è stata fatta al fine di incentivare i consumi e porre fine ad un vero e proprio "terrore" fiscale. Resta, comunque,...
Finanza Personale

Come cancellare un protesto di un assegno postale o bancario

Nel momento in cui si va ad emettere un assegno di pagamento, sia bancario e sia postale, c'è la necessità di assicurarsi che la somma che dovrà essere prelevata sia subito a disposizione all'interno del proprio conto corrente personale. Nella guida che...
Finanza Personale

Come compilare un assegno

Nel mondo digitale in cui viviamo oggi, molti dei trasferimenti di denaro avviene per via telematica attraverso bonifici online. Tuttavia, gli assegni cartacei rappresentano ancora uno strumento molto efficace e poco costoso per spostare somme di denaro....
Finanza Personale

Come riscuotere un assegno postale

Le Poste Italiane oggi sono diventate un vero e proprio operatore finanziario, e permettono di svolgere molteplici operazioni finanziare, oltre a quelle classiche postali come invio di lettere, raccomandate e via dicendo. Alle Poste oggi è possibile aprire...
Finanza Personale

Cosa fare in caso di assegno scoperto

L'assegno rappresenta un mezzo di pagamento largamente utilizzato al giorno d'oggi. La legge italiana determina che per ingenti somme di denaro non si può effettuare un pagamento in contanti. Come ogni cosa, ovviamente, questo metodo di pagamento presenta...
Finanza Personale

Come fare un bonifico bancario

I progressi dell'elettronica e l'orientamento delle banche verso un crescente utilizzo di apparecchiature informatiche, consente oggi di compiere operazioni bancarie senza che il cliente debba necessariamente recarsi nei locali della banca. Nonostante...
Finanza Personale

Come compilare il modulo di versamento bancario

All'interno di questa guida, andremo a occuparci di mobili bancari. Nel caso specifico, come abbiamo potuto comprendere attraverso la lettura del titolo della stessa, ci concentreremo su Come compilare il modulo di versamento bancario. Qualora voi non...
Finanza Personale

Cos'è il Passaporto Bancario

Cos'è il Passaporto Bancario? Il cosiddetto Passaporto Bancario rappresenta, ad oggi, il metodo più veloce e sicuro per trasferire denaro all'estero. In sostanza, si tratta di un secondo passaporto assolutamente legale che permette di aprire in totale...