Come gestire i risparmi
Introduzione
Al giorno d'oggi gestire i propri risparmi è diventata una missione molto difficile; risparmiare e soprattutto gestire in modo oculato il proprio denaro è di importanza vitale, non solo per affrontare con sicurezza il presente e migliorare la propria situazione economica nel futuro, ma soprattutto perché è sempre più difficile trovare un lavoro che possa darci un'entrata fissa. Qui di seguito troverete alcune regole d'oro su come fare a tagliare le spese ed a gestire al meglio le proprie entrate.
Occorrente
- denaro
- buon senso
- pazienza
Risparmio e quotidianità
Un primo sistema per gestire in modo efficiente i propri risparmi è quello di stabilire un budget, un tetto massimo da non superare, e per farlo è bene decidere in anticipo quanti soldi dedicare per l'acquisto di beni e servizi. Durante lo shopping inoltre è bene evitare di comprare in modo impulsivo o per motivi diversi dalla reale necessità del bene, come il voler conquistare colleghi ed amici; per chi è solito all'acquisto compulsivo consigliamo di farsi accompagnare da più persone, meglio se con spiccate attitudini al risparmio.
Esistono poi una serie di accorgimenti da adottare ogni giorno che ci consentiranno di risparmiare senza nemmeno accorgercene (migliorano inoltre la nostra salute). Un esempio, utilizzare l'auto il meno possibile e passare alla bicicletta; imparare a cucinare, acquistando solo materie prime come farina, sale e zucchero; eliminare il telefono fisso e mantenere un solo telefono cellulare, vendere le cose che non si utilizzano più, eliminare l'abbonamento via cavo e utilizzare siti legali che offrono il medesimo servizio, se proprio non riusciamo a fare a meno della tv.
Risparmio e rendiconto mensile
Un altro metodo per gestire i propri risparmi consiste nel realizzare un bilancio scritto. Mettere per iscritto le entrate e le uscite magari su un semplice foglio excel e poi confrontarle con il mese successivo ci mostrerà in maniera fredda e matematica se e quanto si riesce a risparmiare, e di conseguenza modificare il proprio tenore di vita. L'ideale sarebbe risparmiare il 5/10 percento del proprio stipendio mensile, che è una minima parte ma che nel lungo periodo può dare piacevoli sorprese, specie se correttamente investita (ad esempio, in piani di accumulo).
Risparmi ed emergenze
È fondamentale per ogni famiglia avere anche un cosiddetto fondo di emergenza, ovvero una somma di denaro subito disponibile da utilizzare in caso di spese improvvise come un incidente con l'auto oppure un'operazione improvvisa. La cifra ideale da versare su un conto corrente dedicato è pari a circa sei stipendi mensili. Servono grossi sacrifici e si spera sempre di non doverli mai usare, ma dovesse succedere, non averli sarebbe più drammatico.
Risparmi e interessi attivi
Se poi volete ottenere un risparmio racimolando qualche spicciolo in più sul tesoretto che avete messo a fatica da parte mensilmente, il consiglio è di vincolarli o in buoni fruttiferi o in investimenti redditizi che producono interessi attivi. Al momento, diverse banche ed istituti di credito immettono nel mercato diverse tipologie di investimento per permettere, a chi desidera investire, di ottenere una piccola rendita. Ovviamente, le percentuali di interessi non sono alte, ma è pur vero che percentuali alte corrispondono a rischi più esosi. Quindi meglio accontentarsi di un poco che, però, è sicuro. Per quanto riguarda la vincolatività del denaro da investire in risparmio, optate per termini medio-brevi, in modo da poter ritirare il denaro in qualunque momento e senza grosse penalità: di questi tempi, gli imprevisti non mancano.
Per concludere, in ogni caso, sarà importante che prendiate il risparmio come stile di vita, ed abituatevi a rinunciare al superfluo. E fidatevi, siamo tutti circondati dal superfluo...Buon Risparmio!