Introduzione
Se gestite una società finanziaria oppure siete l'amministratore di un condominio ed intendete recuperare dei crediti insoluti di uno o più persone, potete ottimizzare il risultato sfruttando alcuni mezzi legali a vostra disposizione. Tuttavia è importante sottolineare che la prassi talvolta può rivelarsi lunga e dispendiosa, sia in termini economici che di tempo da dedicare alla vertenza. In riferimento a ciò, ecco una guida in cui ci sono alcuni utili consigli su come gestire i crediti insoluti.
Occorrente
- Raccomandata
Inviare una richiesta bonaria al debitore
In presenza di un credito insoluto da gestire, la prima operazione da fare è di inviare una richiesta bonaria al debitore che può avvenire in primis via telefono, in cui invitate la persona a far fronte a tale pendenza richiedendo un colloquio diretto nel vostro ufficio. In secondo luogo potete procedere con l?invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno citando esplicitamente l'importo dovuto, e il tempo a disposizione che in genere non è superiore ai 15 giorni.
Affidare la pratica ad un legale
Se entro il suddetto termine non ricevete alcun riscontro dal debitore in merito al credito insoluto è necessario agire per le vie legali. In questo caso basta affidare la pratica ad un legale e per la precisione ad un avvocato civilista che provvederà a sua volta ad inviare un nuovo avviso (a mezzo raccomandata o Pec), invitandolo al pagamento del credito insoluto entro 15 giorni previo messa in mora. Quest'ultima in sostanza è l?anticamera del decreto ingiuntivo, a cui il debitore deve far fronte entro e non oltre 40 giorni come previsto dalle normative vigenti. Trascorso tale tempo se il debitore non provvede ad espletare i sui obblighi, in automatico l?avvocato gira la pratica al Giudice di Pace territoriale che a sua volta provvederà previo convocazione nella sua sede di competenza a stabilire tempi e termini del suddetto pagamento del credito insoluto.
Attendere la decisione del debitore
Se tuttavia il debitore non ottempera a quanto intimato dal Giudice di Pace e soprattutto non si presenta nella data stabilita, allora l'alto ufficiale può condannarlo in contumacia. A questo punto, bisogna attendere la decisione del debitore che deve stabilire se pagare la somma dovuta o lasciare andare avanti la pratica che può risultargli fatale. Infatti, il Giudice di Pace su invito del legale nominato può procedere con il pignoramento dei beni mobili o immobili a seconda delle cifra dovuta. Tuttavia va sottolineato che è possibile anche ricorrere al pignoramento del quinto dello stipendio o della pensione purché non sia quella sociale o di invalidità.