Dopo la richiesta formale effettuata dal debitore, verrà richiesto l'assenso a procedere nella cancellazione da parte della banca. L'assenso da parte dell'istituto di credito lo si deve autenticare da parte del notaio e solo successivamente si potrà avere la cancellazione definitiva dell'ipoteca dal registro. È importante sapere che in caso di insolvenza, il mutuatario disporrà solamente del suo diritto di proprietà nel momento in cui la banca potrà rivelarsi sul suo bene. Ci sono diversi tipi di mutuo che prevedono casi particolari per l'ipoteca, come ad esempio il mutuo ipotecario vitalizio. La cifra erogata in questo caso viene limitata al cinquanta percento del valore dell'immobile e le rate, in caso di morte del mutuatario, vengono pagate dai suoi eredi.