Come funziona il sistema fiscale in Tunisia
Introduzione
La Tunisia è una repubblica dell'Africa settentrionale con una popolazione di circa 8.735 abitanti. Oltre ad essere una meta molto gettonata per chi vuole trascorrere alcuni giorni di vacanze, questo territorio risulta essere molto ambito per chi ha intenzione di investire creando un'attività. La percentuale di persone che si trasferisce in questa parte del territorio, è sempre in continua crescita e questo fenomeno è sicuramente d'associare alle diverse agevolazioni che il sistema fiscale che la Tunisia offre ed al costo delle vita moderato. Il sistema fiscale tunisino è il risultato di riforme e modifiche succedutesi nel corso degli anni. Come in ogni nazione, esso riflette la situazione economica, politica e sociale della Tunisia. Nei passi che seguono, illustreremo nei minimi dettagli come funziona il sistema fiscale e su quali imposte principali esso si basa. Vediamo quindi come procedere.
L'IRPEF
Prima di entrare in merito al tema principale della guida, è importante fare una doverosa precisazione in modo da chiarire le idea a chi non possiede una minima conoscenza in materia; le imposte che costituiscono la maggiore entrata del gettito fiscale sono tre: l'imposta sul reddito delle persone fisiche, l'imposta sul reddito delle persone giuridiche e l'imposta sul valore aggiunto, ossia l'Iva. La prima tassa, deve essere corrisposta da tutte le persone fisiche che risiedono in territorio tunisino per un minimo di 183 giorni. I non residenti sono tassati solo se non abbiano già provveduto al pagamento dell'imposta al fine di evitare una doppia imposizione. I redditi oggetto di questa tassazione sono quelli derivanti da capitale, proprietà immobiliari, da prestazioni di lavoro e da rendite vitalizie.
L'IRPEG
Alla seconda imposta, cioè quella sul reddito delle persone giuridiche, devono invece corrispondere tutte le società di capitali e agli enti pubblici non amministrativi che hanno scopo di lucro. Inoltre, è importante precisare che, risultano oggetto di tale tassa solo i redditi prodotti all'interno del territorio nazionale. Le cooperative agricole e di pesca e le mutue assicurazioni sono esenti dal suo pagamento. Per quanto riguarda invece l'aliquota prevista può variare dal 10% al 35%, in base all'attività svolta. Nel 2015 è stata introdotta una nuova tassa sui profitti delle branch con aliquota del 5% che è applicabile sui redditi delle organizzazioni tunisine di società non residenti.
L'IVA
Infine, la terza tassa, cioè l'imposta sul valore aggiunto grava sulle prestazioni di servizi, sulle importazioni, sul commercio di beni al dettaglio e all'ingrosso. L'aliquota, in questo caso può variare dallo 0% fino al 18%. Essa è pari allo 0% per i trasporti e per le esportazioni. Per tutto ciò che riguarda la tecnologia, essa sale al 12% mentre l'aliquota ordinaria è del 18%. Chiaramente questi dati, sono soggetti a riforme continue che variano le informazioni fornite.
Conclusione
Le informazioni contenute in questa guida, sono solo di base che meritano di essere approfondite se il vostro interesse in merito va oltre alla semplice informazione. Quindi, se volete conoscere al meglio il sistema fiscale tunisino, il consiglio è quello di cercare delle informazioni più dettagliate utilizzando anche numerosi siti internet.