Per quanto riguarda le attività di import-export il Qatar si avvale di una tariffa doganale tra le più basse al mondo: essa, infatti, è pari al 5%, anche se probabilmente tale tariffa verrà abolita in futuro. Alla luce di tutto ciò, dati alla mano, è facile capire come mai, soprattutto negli ultimi anni, il sistema bancario nazionale del Qatar si sia sviluppato in modo così prorompente, accogliendo inoltre un gran numero di istituti di credito esteri. Benché la recente crisi economica abbia colpito (e stia tuttora colpendo) l'intero sistema mondiale, in virtù delle misure sopra citate e del particolare sistema fiscale le banche del Qatar non hanno subìto alcuna minaccia di tracollo e sono rimaste solide anche grazie ad un sistema economico che consente loro una certa sicurezza nella gestione del capitale. Stesso discorso vale per le borse. È normale, dunque, che a queste condizioni si determini un certo vantaggio monetario facendo del Qatar uno dei paesi a minor pressione fiscale su scala mondiale. Inoltre, le condizioni appena elencate collocano il paese tra i nuovi ricchi di un futuro niente affatto lontano. Abbiamo terminato la nostra guida sul funzionamento del sistema fiscale in Qatar. Per ulteriori informazioni consultate il link: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/schede-paese/articolo/qatar.