Come funziona il sistema fiscale in Qatar
Introduzione
Quando si decide di trasferirsi in un paese, è sempre bene disporre in anticipo delle informazioni a proposito del tipo di economia con cui ci si dovrà rapportare. Le economie e i sistemi fiscali europei, infatti, sono molto differenti da quelli degli altri paesi, in modo particolare da quelli arabi. Uno tra i paesi più interessanti sotto il profilo economico, caratterizzato da prospettive future più che rosee, è il Qatar. Il Qatar, la cui capitale è Doha, fa parte della penisola arabica ed ha un sistema economico molto solido basato su gas e petrolio. Vediamo quindi come funziona il sistema fiscale in Qatar.
Occorrente
- Capacità amministrativa
- Parere di esperti in economia
Le tassazioni agevolate
A differenza delle nostre economie, il Qatar libera le persone fisiche da qualsiasi tipo di tassazione individuale sul lavoro. Ciò si traduce in una mancanza di deduzioni fiscali a scopo previdenziale. Anche le aziende e le industrie godono di una tassazione agevolata, pari soltanto al 10% di imposte sulle società. Tale vincolo si innalza di 2,5 punti percentuali se l'ente in questione gode di quotazioni in borsa.
L'esenzione dalle tasse
In Qatar sono assenti imposte come l'IVA e non è possibile tassare il cittadino o la persona giuridica per cause legate a donazioni, alla compravendita e alle eventuali successioni patrimoniali. Un apposito collegio di specialisti, su richiesta dei diretti interessati, può valutare la possibilità di una totale esenzione fiscale in relazione all'avvio e allo sviluppo di alcuni progetti. Nello specifico, l'esenzione sarà favorevole se l'attività esaminata si ritiene in grado di poter migliorare il paese dal punto di vista sociale o se ne potenzia le risorse economiche.
La solidità del sistema economico del Qatar
Per quanto riguarda le attività di import-export il Qatar si avvale di una tariffa doganale tra le più basse al mondo: essa, infatti, è pari al 5%, anche se probabilmente tale tariffa verrà abolita in futuro. Alla luce di tutto ciò, dati alla mano, è facile capire come mai, soprattutto negli ultimi anni, il sistema bancario nazionale del Qatar si sia sviluppato in modo così prorompente, accogliendo inoltre un gran numero di istituti di credito esteri. Benché la recente crisi economica abbia colpito (e stia tuttora colpendo) l'intero sistema mondiale, in virtù delle misure sopra citate e del particolare sistema fiscale le banche del Qatar non hanno subìto alcuna minaccia di tracollo e sono rimaste solide anche grazie ad un sistema economico che consente loro una certa sicurezza nella gestione del capitale. Stesso discorso vale per le borse. È normale, dunque, che a queste condizioni si determini un certo vantaggio monetario facendo del Qatar uno dei paesi a minor pressione fiscale su scala mondiale. Inoltre, le condizioni appena elencate collocano il paese tra i nuovi ricchi di un futuro niente affatto lontano. Abbiamo terminato la nostra guida sul funzionamento del sistema fiscale in Qatar. Per ulteriori informazioni consultate il link: https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/schede-paese/articolo/qatar.
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Consigli
- Qualora si decidesse di avviare delle attività produttive in Qatar o di investire in azioni del sistema borsistico del Paese è sempre bene controllare l'eventuale presenza di misure restrittive a carico degli stranieri. Queste, se presenti, non risultano comunque eccessive.