Ogni individuo quindi deve compilare la dichiarazione ogni per adempiere agli obblighi fiscali, con la differenza però tra le persone fisiche e quelle giuridiche, dove le prime hanno tempo fino a marzo mentre le secondo entro febbraio, ricordando che le loro spese non sono deducibili dal governo. Determinate disposizioni normative della materia tributaria dispongono che un certo tasso d'imposta lo si dovrà applicare anche agli individui che ricevono beni in donazione o tramite eredità. Però con differenze sostanziali applicate in base al grado più o meno intenso di parentela che intercorre tra i soggetti. Ad esempio è totalmente esente il familiare di primo grado beneficiario della donazione o eredità. Per il parente di secondo e terzo grado viene stabilito un tasso rispettivamente del 2% nel primo caso e 4% nel secondo. Le organizzazioni umanitarie, così come i gruppi di ausilio sociale, essendo senza scopri di lucro, hanno l'esenzione totale.