Come funziona il sistema fiscale in Cile
Introduzione
Il sistema fiscale in Cile ha subito diverse modifiche nell'ultimo ventennio, a seguito del passaggio dalla dittatura della giunta militare al regime democratico. Ad oggi la nazione sudamericana vanta una pressione fiscale media, che non penalizza particolarmente nessuna categoria. Se siete interessati a questo argomento, qui di seguito vi sarà spiegato, nella maniera più chiara e comprensibile possibile, come funziona nel dettaglio il sistema fiscale in Cile.
Occorrente
- Soldi
Imposte di prima categoria
L'imposta di prima categoria grava sul reddito di tutte le imprese e viene applicata sugli utili conseguiti, senza alcuna distinzione tra società di persone o di capitali e tra attività straniera o cilena. La sua aliquota viene stabilita dal Governo e, negli ultimi anni, ha visto diversi cambiamenti.. L'imposta viene calcolata sugli utili che non sono stati distribuiti ma vengono ammesse alcune detrazioni. Le imposte dirette gravano sulle persone fisiche e giuridiche, mentre quelle indirette sono costituite da quella sul valore aggiunto e da alcune accise. I redditi che vengono assoggettati al pagamento delle imposte dirette sono tutti quelli che vengono prodotti, anche all'estero, da coloro che sono residenti o domiciliati nello stato. I non residenti, invece, pagano le imposte solo per la parte di reddito conseguita in territorio cileno.
imposte di seconda categoria
Le persone fisiche sono invece soggette all'imposta che viene chiamata di seconda categoria e che colpisce tutti i redditi prodotti sia in Cile che all'estero e derivanti da qualsiasi fonte. Qualora il reddito sia di lavoro dipendente, essa viene trattenuta direttamente alla fonte dal datore di lavoro; al contrario, invece, nel caso in cui siano presenti proventi derivanti da utili, lavoro autonomo o prodotti all'estero, occorre presentare una dichiarazione annuale. Le imprese sono soggette anche a un'altra imposta, il cui introito è a favore degli enti locali. Si tratta della Municipale, che viene calcolata sull'intero patrimonio, e la cui aliquota viene stabilita dagli stessi Comuni con un'imposizione massima dello 0,5%. Un'imposta particolare è invece dovuta dalle attività di estrazione mineraria, essa è progressiva e si innalza dallo 0,5% fino al 5% in base al fatturato.
Imposte indirette
L'imposta sul valore aggiunto viene applicata sulla cessione e vendita di tutti i prodotti e servizi ed è nella misura del 19%. I contribuenti sono tenuti alla presentazione di dichiarazioni e liquidazioni mensili. Le aliquote sono progressive e vanno dal 4 al 40%, ma comprendono una fascia di esenzione per i redditi più bassi. Tra le altre imposte indirette, si annoverano quella sui carburanti, sugli alcolici e sui tabacchi, oltre ad un'aliquota applicata su prodotti di lusso come pellicce, oro e gioielli.
Consigli
- Assicuratevi di sapere quali tasse siano in vigore in quel determinato paese prima di trasferirvi.