La tassa di successione è una delle tante che paghiamo in Italia. Viene applicata sull'eredità, ovvero, sul trasferimento di proprietà tra il defunto e il suo legittimo erede. Vengono colpiti da questa tassa sia i beni mobili che quelli immobili. Da quest'anno (2018) non è più obbligatorio denunciare la successione, a condizione che questa interessi i parenti entro il 1° o che l'eredità non superi i 25.822,84? di valore. Inoltre, entro la fine dell'anno non saranno più accettate domande cartacee ma il tutto avverrà telematicamente. Tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate è possibile compilare la domanda e, calcolare l'imposta di successione dovuta. L'eredità comprende anche i diritti acquisiti del defunto come l'usufrutto o un contratto di locazione. D'ora in avanti approfondiremo quest'ultimo aspetto, spiegando come funziona il contratto di un immobile per successione.