Tutti coloro che intendono fare volontariato devono sottoporsi ad un colloquio, e se l?esito è positivo funge da preselezione dei candidati che vengono successivamente ammessi ad un corso di formazione. In questo periodo, vengono impartite lezioni due volte a settimana o il sabato mattina per coloro che lavorando dal lunedì al venerdì sono impegnati. Terminata anche la seconda prova e il corso, si viene sottoposti ad un nuovo periodo di prova che dura sei mesi, in cui i candidati fanno un tirocinio pratico accanto a medici ed infermieri e a volontari già esperti, in modo da ampliare le proprie conoscenze mediche. E? ovvio che il contatto diretto con medici e soprattutto pazienti, non fa altro che arricchire il bagaglio professionale sia dal punto di vista della conoscenza delle tecniche basilari della medicina, che l?esperienza su come assistere (moralmente e fisicamente) un paziente in una struttura ospedaliera oppure in una casa di riposo per anziani.