Come fare una pubblicazione scientifica
Introduzione
Gli scienziati si confrontano mettendo in campo delle discussioni che avvengono quasi esclusivamente a suon di testi scientifici. Essi rendono pubblico il loro lavoro, le loro metodologie e soprattutto i risultati delle proprie ricerche tramite le riviste di settore. Pubblicare, quindi, è il passo indispensabile per esistere in ambito scientifico. E non è un processo né facile né scontato. In questa guida vi indicheremo passo dopo passo come fare una pubblicazione scientifica.
Occorrente
- bibliografia, esami di laboratorio, prove, riscontri
Ricerche e documentazioni
Documentarsi costantemente sulle novità introdotte nel proprio campo di studi è il pane quotidiano per chi lavora in ambito scientifico. Chi sta scrivendo ad una tesi di laurea o di dottorato sa già bene che il primo lavoro che bisogna fare è procurarsi la bibliografia. Fatto questo, la strada è tutta in discesa. Se si vuole pubblicare su una determinata rivista, bisogna seguire con scrupolo tutto quello che pubblica la testata che vi interessa. Annotate tutte le ricerche che si avvicinano al vostro ambito di studi, approfondite i riferimenti bibliografici. Ciò servirà ad arricchire la vostra ricerca e a darvi spunti ai quali, magari, non avreste pensato. E, inoltre, vi darà modo di adeguare il testo che sottoporrete alla rivista agli standard richiesti.
Il momento giusto
scegliere il momento giusto per pubblicare. Se da un lato è fondamentale fornire i risultati solo dopo aver esaminato accuratamente tutti i dati della propria ricerca, bisogna essere attenti a non venire "battuti sul tempo" da un altro studioso che sta lavorando nel nostro stesso campo. La tentazione di precorrere i tempi può essere forte, soprattutto se si lavora da anni ad un progetto. In questo caso, far parte di una comunità scientifica e avere come saldo punto di riferimento il professore che segue i nostri studi sarà utile per riuscire a mantenere la coerenza e l'oggettività che deve contraddistinguere il lavoro di uno studioso.
Il giudizio
Dopo aver scritto il vostro articolo, sottoponetelo al giudizio di più colleghi. Questo vi servirà ad assicurarvi che il testo proposto sia corretto dal punto di vista stilistico e grammaticale. E, inoltre, vi consentirà di ottenere un giudizio qualitativo sulla ricerca e sui metodi che avete adottato. Rammentate che, in ambito scientifico, non vale il singolo ma il gruppo. Se volete "esistere" in questo campo, è prioritario confrontarsi con la comunità scientifica della quale fate parte. E per farlo, il primo passaggio è accettare osservazioni e critiche sul proprio lavoro. Perché il sapere cresce proprio dal confronto.
Consigli
- Una pubblicazione scientifica ha più valore se è preceduta da qualche brevetto che a sua volta ha altri indiscutibili vantaggi