Introduzione
Il mancato pagamento per l?indennità di disoccupazione è un problema che riguarda purtroppo sempre un maggior numero di persone in Italia. La nuova norma che regola l?indennità di disoccupazione (NASpI) è entrata in vigore da maggio 2015. Purtroppo l'istituto nazionale ha iniziato la procedura di pagamento soltanto dal mese di luglio, creando un notevole disagio tra i lavoratori che, ancora oggi, aspettano di percepire l?indennità di disoccupazione. Se siete tra le persone che aspettano di percepire la loro indennità, allora può tornare utile un sollecito di pagamento.
Vediamo dunque, con questa guida, come fare un sollecito per la disoccupazione.
Occorrente
- Telefono
- Tanta pazienza
- Eventualmente, posta elettronica certificata
Contattare l'INPS
Il metodo più veloce per fare un sollecito per la disoccupazione è quello di contattare telefonicamente il servizio clienti dell?istituto che si occupa della disoccupazione. Ricordatevi di munirvi del vostro codice fiscale che vi sarà richiesto dall'operatore per accertare la vostra identità. Se durante la verifica l?operatore non riscontrerà nessuna inadempienza da parte vostra procederà all'invio di un sollecito a chi di competenza che procederà alla liquidazione della disoccupazione.
Recarsi direttamente alla sede INPS
Se durante le 3 settimane successive la segnalazione nessuno vi contatta, recatevi direttamente alla sede di riferimento per la vostra disoccupazione più vicina per comunicare il sollecito direttamente allo sportello. In questo caso dovrete avere molta pazienza vista la grande quantità di persone che si presentano giornalmente presso queste sedi, ma in cambio avrete una risposta esaustiva sulla vostra situazione e potrete chiedere di persona all'operatore di procedere verso un sollecito per la disoccupazione.
Fare un sollecito online
Un altro metodo per fare un sollecito per la disoccupazione è quello di registrarvi al portale online dell'istituto nazionale. Effettuata con successo al registrazione inserendo i vostri dati anagrafici, potete procedere alla creazione di un sollecito online. Questo metodo vi permetterà di vedere il progresso della vostra pratica senza dover chiamare ogni volta l?operatore, perdendo inutilmente tempo e denaro.
Inviare un sollecito tramite PEC
L'ultimo metodo consiste infine nell'inviare un sollecito tramite posta elettronica certificata. Questa tipologia di email non è altro che la versione online della famosa raccomandata con ricevuta di ritorno. Data la natura legale di questa email, l?ente predisposto alla rilascio della disoccupazione sarà costretto a rispondere al vostro sollecito entro tempi molto brevi. Il consiglio migliore è quello di munirvi di tanta pazienza e determinazione per far valere i vostri diritti.
Consigli
- La guida è stata scritta a puro titolo informativo. Per informazioni più dettagliate ed aggiornate rivolgersi ad un professionista del settore.