Come fare un curriculum perfetto per trovare lavoro
Introduzione
Al giorno d'oggi, ed ancor di più con l'emergenza mondiale da Covid-19, trovare lavoro è sempre più complicato. I semplici studi compiuti, e magari conseguiti con il massimo dei voti, spesse volte non sono sufficienti a garantire le porte spalancate nel mondo del lavoro. Oltre ad una buona esperienza, spesso la chiave di successo per ottenere il tanto agognato lavoro risiede in una buona stesura del curriculum vitae, o semplicemente detto CV. La seguente guida si occuperà di questo aspetto, ovvero di come fare un curriculum perfetto per trovare lavoro più facilmente.
Formato di stesura
Per prima cosa, un curriculum va presentato bene. Dunque, data la vastissima disponibilità di esempi online, meglio sceglierne uno ben dettagliato ed universalmente valido. A tale scopo, il curriculum europeo è la scelta migliore (anche se spesse volte criticato appunto per il suo essere "standard" e poco settoriale). Spesse volte viene chiamato anche Europass. In alternativa, specialmente se desiderate trovare lavoro sul territorio nazionale, scegliete un formato che comunque preveda semplicità nel mostrare il vostro pregresso lavorativo, ma che allo stesso tempo dia spazio a molte informazioni dettagliate. Ultimo ma non per questo meno importante, scegliete dei font di scrittura semplici, eleganti, e ben leggibili. Lasciate perdere i font troppo particolari, che tante volte non permettono di leggere al meglio cosa ci sia scritto. Parole d'ordine: semplice ed immediato.
Dati personali
Come ovvio immaginare, per prima cosa vanno inseriti tutti i nostri dati personali. Quindi nome e cognome, data e luogo di nascita ed indirizzo di residenza. Inoltre, non dimenticate di inserire i vostri recapiti, come numero di telefono (meglio dare più alternative, come un numero di cellulare ed uno di telefonia fissa) e possibilmente un indirizzo email (in questo caso, meglio avere a disposizione una mail con un nome "decente", da evitare i nomignoli derivanti dai periodi adolescenziali, poco presentabili per rincorrere un posto di lavoro). Se ne disponete, potete anche inserire il link al vostro profilo LinkedIn, e magari dei vostri profili social. Se non li mettete, state comunque certi che l'addetto al personale dell'azienda condurrà quasi certamente una ricerca del vostro profilo, per cercare di capire meglio la vostra personalità. Non dimenticate di inserire anche una vostra foto, stile fototessera o comunque dove si capisca chi siete.
Esperienze di studio
Ancor prima delle esperienze lavorative, il consiglio è di anteporre le esperienze lavorative. Quindi dove si è studiato alle scuole elementari, medie, e superiori. Per queste ultime, se si sono effettuati degli stage formativi, inserite già qui cosa avete svolto e presso quale attività. Infine, gli studi universitari, se effettuati. Anche in questo caso, inserite eventuali stage formativi, cercando di essere più chiari ed esplicativi possibile. Per tutte le carriere di studio, inserite i voti di uscita, infatti verranno tenuti in considerazione, anche se non sono l'unico metro di giudizio, ma possono già dare un'idea della vostra attitudine anche sul piano lavorativo.
Esperienze lavorative
Arriviamo quindi alla parte forse più importante, le esperienze lavorative. In questa sezione del curriculum, consigliamo di iniziare dall'occupazione più recente, fino ad arrivare alla più datata. Se i lavori svolti prevedono dei corsi di aggiornamento, ricordate sempre di inserirli, nel caso li abbiate svolti. Un lavoratore sempre aggiornato, è più utile ad un'azienda di un lavoratore che si deve aggiornare. Altro dato importante, è quello di anteporre le qualifiche più importanti perseguite, così da catturare subito l'attenzione del selezionatore del personale. Infatti, sono questi i particolari su cui si sofferma di più chi seleziona il personale, e sono quelle che possono garantirvi un posto. Attenzione però a non esagerare, siate sempre corretti e non scrivete cose di più di quelle realmente ottenute. Il motivo è semplice: chi seleziona, spesso è restio nel leggere certe affermazioni esagerate, ed indagherà facendovi domande "scomode".
Esperienze non lavorative
Anche le esperienze non lavorative sono di vitale importanza nel curriculum vitae. Permettono di capire a chi vi dovrà assumere che tipo di carattere avete, le vostre inclinazioni, e possono far capire anche le vostre ambizioni. Ecco perché avere degli hobby extra lavorativi, possono portarvi ad avere successo anche sul posto di lavoro. Più ne avete, e magari dei tipi più disparati, possono mostrare di voi una grande apertura mentale, che si sa, nel mondo del lavoro è quantomai necessaria al giorno d'oggi.
Obiettivi da perseguire
Molto importante una descrizione di voi, e dei vostri obiettivi. Mostrarsi determinati, volenterosi, e predisposti al problem solving sono solo alcuni degli aspetti che si va cercando quando si deve assumere una persona. Di certo, un selezionatore, non cercherà una persona che non ha stimoli, che va a lavorare solamente perché deve farlo. Mostrarsi desiderosi di entrare a far parte di un team, sentirsi parte integrante dell'azienda per la quale si sta facendo richiesta, e desiderosi di dare una mano per farla crescere, sono senza dubbio delle frecce al vostro arco per il successo del colloquio di lavoro, quindi è giusto che facciano bella mostra nel curriculum.