Come fare un curriculum efficace e trovare lavoro
Introduzione
Alla base di una buona presentazione di noi stessi e delle nostre capacità lavorative e non, la prima cosa da avere con sé e da lasciare a chi ci sta offrendo un lavoro è il curriculum vitae. Quindi, risulta fondamentale presentarsi al meglio, senza tralasciare nulla dei nostri trascorsi lavorativi, e soprattutto evidenziare le nostre naturali inclinazioni e le nostre doti migliori. Dato che non è sempre facile redarre da soli un curriculum vitae, attraverso questa guida vi seguiremo passo a passo su come fare un curriculum efficace, e di conseguenza come trovare il lavoro dei vostri sogni.
Tipo di curriculum
Per prima cosa, dovete sapere che per essere presi in considerazione maggiormente, la scelta migliore da fare è quella di optare per il curriculum europeo. Tale modello, denominato anche Europass, ci permette di poterlo presentare comodamente in ogni stato estero della UE. Dato che oramai il mondo è sempre più incentrato sulla globalizzazione, un curriculum simile darà da subito una buona impressione di voi. Online si trovano facilmente dei modelli dai quali partire per redarre il proprio curriculum europeo.
Dati anagrafici
La prima cosa che dovrete inserire nel tuo curriculum vitae è la parte anagrafica, ovvero le vostre informazioni base, come il nome ed il cognome, la data di nascita e così via. Prestate moltissima attenzione a questi dati, rileggeteli più e più volte, è molto facile che scrivendo vi capiti qualche errore di battitura. A questi andranno poi aggiunti i vostri recapiti, ad esempio il numero di telefono (specificate il numero di casa e di cellulare, se li possedete entrambi) ed anche il vostro indirizzo di residenza. Anche qui attenzione agli errori ortografici e di battitura.
Carriera scolastica
Terminata la parte anagrafica, è giunto il momento di dedicarvi alla vostra carriera scolastica. Partite dal principio, quindi dai vostri studi elementari, se avete sostenuto l'esame di quinta elementare specificate il voto. Poi passate alla scuola media, ed anche qui specificate il voto ottenuto in sede d'esame. Quindi si passa alla scuola media superiore, specificare l'indirizzo di studi (liceo od istituto tecnico professionale) ed includete il voto di maturità. Infine, se l'avete frequentata, indicate l'università scelta ed il corso di studi, con particolare attenzione al voto finale.
Esperienze lavorative
Ora si entra nel vivo del curriculum. Infatti è giunto il momento di indicare tutte le vostre esperienze lavorative. Se ne avete frequentati, è bene partire da eventuali stage sostenuti durante il corso di studi, dove potrete anche indicare dei corsi extra scolastici. Quando andate ad elencare le varie attività svolte, siate quanto più precisi possibile, indicando la dicitura esatta delle ditte o società presso le quali avete prestato lavoro, e specificate la vostra mansione. Qui potete anche aggiungere eventuali attività extra svolte, come del volontariato, oppure particolari doti tecniche od artistiche delle quali siete o vi sentite dotati. Se avete avuto esperienze di lavoro in team, aggiungetele tranquillamente qui. Risulteranno spesso gradite e notate.
Disponibilità lavorative
Il grosso del curriculum è ormai svolto, ora bisogna specificare la vostra disponibilità lavorativa. Per disponibilità si intende l'orario di lavoro prevalentemente, quindi in primis se si intende un lavoro full time oppure part time, oppure se per voi va bene lavorare su turni magari notturni, oppure se questi non sono di vostro gradimento oppure siete impossibilitati a svolgerli per qualche motivo. Tra queste informazioni c'è anche da specificare la possibilità di lavorare fuori sede, magari anche oltre i confini regionali o nazionali.
Attestato di guida
Quest'ultimo pare un semplice dettaglio, invece è molto importante. Specificate sempre il titolo di idoneità alla guida del quale (o dei quali) disponete. Non lo sottovalutate, infatti molti curricula vengono cestinati perché i pretendenti al posto di lavoro non posseggono un titolo di idoneità alla guida di veicoli. Se disponete di patenti speciali, come quella di camion, autobus o rimorchi, mettetele bene in evidenza. Infine, specificate se siete automuniti oppure no. Anche questo è un punto fondamentale per essere assunti in determinati ambiti lavorativi, dove soprattutto è richiesta flessibilità di spostamenti e di puntualità, che spesso un mezzo proprio può garantire meglio di un mezzo pubblico.