Il primo passo da compiere è sicuramente quello di andare a creare un elenco delle spese correnti, a partire dalle bollette. In questo, ovviamente, bisognerà includere i pagamenti non garantiti, i mutui, il telefono e le polizze assicurative. Se non si è sicuri riguardo a qualche voce, sarà indispensabile fare una stima approssimativa. Ancora, bisogna tener conto anche dei soldi destinati al fondo di risparmio, soprattutto se non se ne possiede uno di emergenza stabilito. Innanzitutto sarà necessario iniziare depositando 200 ? in un conto di risparmio separato, se possibile. A questo punto bisognerà registrare il proprio reddito mensile e se varia è necessario utilizzare una media, basandola su gli ultimi sei mesi. In alternativa, bisognerà stimare la proiezione di reddito in un valore inferiore.