Come fare un'autocertificazione
Introduzione
Quando dobbiamo dichiarare il nostro stato lavorativo o civile, possiamo presentare un documento chiamato autocertificazione, meglio conosciuto come legge Bassanini. Si tratta in sostanza della sostituzione del vecchio atto notorio, ed è possibile farlo sia presso le autorità comunali che di polizia. A tale proposito nei passi successivi, ecco una guida su come fare un'autocertificazione.
Specificare i dati richiesti
L?autocertificazione nello specifico consente di stilare ogni tipo di documento in cui si dichiara l'effettiva residenza, la cittadinanza, lo stato civile e di famiglia, l?iscrizione ad albi o a registri di amministrazioni pubbliche, l'appartenenza a ordini vari (albi professionali), il possesso di titoli di studio, reddito da lavoro, da pensione e altro ancora.
Utilizzare un foglio di carta semplice
Il vantaggio rispetto al vecchio atto notorio, è che le autocertificazioni non devono essere vidimate da un notaio o presso il comune d'appartenenza, e non è necessario neanche la firma autenticata. Inoltre non c?è bisogno di allegare in fotocopia, alcun documento di riconoscimento e codice fiscale. Per fare un'autocertificazione è sufficiente utilizzare un foglio di carta semplice, in cui il soggetto dichiara fatti, stati o notizie personali, consapevole di incorrere in gravi sanzioni penali in caso di dichiarazione mendace. Per poterla stilare nel modo giusto, ci si può tuttavia recare presso gli uffici comunali e ritirare un modello adatto per tutti i tipi di certificati consentiti dalla legge, mentre se si tratta di certificazioni presso enti privati come fornitura idrica o elettrica, stesso questi ultimi dispongono del modello per l?autocertificazione. Un esempio è di una stipula di allacciamento all'energia elettrica per uso residenziale; infatti, dopo aver stipulato il contratto di fornitura (anche per telefono), ci sarà recapitato il modello in cui ci sono dei campi da compilare con i propri dati anagrafici che attestano l?effettiva residenza, previo l'interruzione del servizio o il passaggio ad una fornitura per uso "non residente".
Possono fare l'autocertificazione tutte le persone regolari sul territorio
L?autocertificazione, la possono dunque fare tutti i cittadini italiani e dell?Unione Europea ed anche gli extracomunitari, purché in possesso di regolare permesso di soggiorno. Tuttavia ci sono alcune normative specifiche che regolano il servizio, come ad esempio quello che prevede l?autocertificazione medica, che in questo caso non può essere stilata dall'interessato ma solo da un medico.