Come fare la nota integrativa
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come fare nel migliore dei modi la nota integrativa. Si tratta di uno dei documenti contenuti nel bilancio aziendale ed è prevista dal Codice Civile, esattamente dall'articolo 2427, inoltre è l'unico documento non contabile contenuto nel bilancio medesimo. La funzione della nota integrativa è quella di delineare alcune dinamiche contenute nello Stato Patrimoniale e Conto Economico, consentendo così una lettura più approfondita ed al tempo stesso esaustiva del bilancio, rappresentando di conseguenza la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica di una singola azienda. Il fatto di redigerla dunque è fondamentale, soprattutto nell'ottica di eventuali agevolazioni di tipo economico che si dovessero richiedere in futuro. Seguendo dunque le indicazioni di questa guida, sarà possibile presentare un documento molto esauriente in ciascuna sua parte. La procedura non è particolarmente complessa, ma sicuramente richiede abbastanza tempo per far sì che la nota integrativa possa essere di facile e rapida interpretazione.
Occorrente
- Dati sul bilancio
- dati sulla condizione economica
- situazione patrimoniale e finanziaria dell'azienda
- dati sul numero di dipendenti
La stesura della nota integrativa abbreviata
Bisogna innanzitutto tenere conto del fatto che in Italia, la maggior parte delle aziende è di piccole o medie dimensioni. Ne consegue che, queste ultime, possono redigere la nota integrativa in forma abbreviata, la quale consentirà al commercialista di omettere alcune voci che per altri tipi di aziende risulterebbero obbligatorie. Quindi, nella nota integrativa abbreviata, si potranno non riportare voci come ad esempio le variazioni di patrimonio netto, le variazioni delle immobilizzazioni, nonché i finanziamenti dei soci e le azioni ed obbligazioni emesse.
La stesura della nota integrativa tradizionale
Per ciò che riguarda la stesura della nota integrativa tradizionale, occorre seguire una determinata procedura per far sì che detta nota sia elaborata in maniera corretta. In primo luogo sarà assolutamente necessario apporre all'inizio della nota tutti i vari criteri e principi sui quali è basata la redazione del bilancio aziendale. Elencati detti criteri, si dovrà successivamente passare a redigere l'elenco in merito alla variazione patrimoniale dell'azienda. Fatto il tutto, si dovrà illustrare in modo dettagliato la gestione finanziaria e tutte le varie tappe che l'hanno contraddistinta nel corso dell'anno di riferimento. In questa specifica parte della nota integrativa, risulterà indispensabile specificare se l'azienda detenga o meno ulteriori forme di partecipazione anche in altre realtà imprenditoriali del settore.
La descrizione della situazione economica dell'azienda
A questo punto, non si dovrà fare altro che descrivere la situazione economica attuale dell'azienda a cui fa riferimento la nota integrativa. Al tempo stesso, si dovranno elencare tutti i titoli emanati dalla società medesima. Per ciò che concerne la sezione inerente alla definizione della situazione economica dell'azienda, sarà obbligatorio inserire all'interno della nota tutte le informazioni relative al numero dei dipendenti, nonché alla ripartizione di tutti i ricavi conseguiti. C'è inoltre da sottolineare come la redazione di una buona nota integrativa risulti condizione essenziale per poter accedere ad eventuali crediti agevolati in base alle attuali normative. Ecco perché ciascuna azienda dovrebbe presentare una nota integrativa che sia il più possibile chiara, esaustiva e dettagliata e che deve quindi contenere un numero rilevante di informazioni per fare in modo di determinare la reale fotografia della situazione di bilancio dell'azienda medesima.
Consigli
- La nota integrativa va sempre presentata qualora l'azienda abbia intenzione di richiedere crediti di tipo agevolato.